Yamaha XMAX 300 Tech Max, il max del max!
Di come va l'XMAX 300 vi abbiamo recentemente parlato nel test che potete trovare e leggere a questo link. In quell'occasione abbiamo lasciato intendere che la questione non era chiusa e che lo scooter di Iwata avrebbe avuto ancora qualcosa da dirci... e infatti eccoci qui a raccontarvi della versione (ancora più) premium: la Tech Max.
Dunque questa non sarà una "prova doppione", ma vi racconteremo le differenze tra i due allestimenti, per guidarvi a scegliere quello più adatto a voi, in base alle vostre tasche ed esigenze.
Partiamo dall'estetica, l'XMAX nella sua ultima versione ha rinnovato la linea rendendola ancora più sportiva grazie al frontale ridisegnato e al gruppo ottico anteriore full LED a X, distintivo sulla famiglia MAX.
Possiamo riconoscere la declinazione Tech Max dai colori dedicati Dark Petrol e Tech Black, ma anche dai poggiapiedi in alluminio sulla pedana, dai supporti degli specchi in alluminio e dalla speciale copertura della seduta in simil pelle con cuciture dorate, in pendant con i vani portaoggetti nel retroscudo.
Ma è la sua anima tecnologica a renderlo più fruibile e ideale per chi anche su due ruote vuole restare sempre connesso, a partire dalla strumentazione high-tech con schermo TFT da 4.2 pollici che offre connettività con lo smartphone, è quindi possibile ricevere messaggi e e-mail, ascoltare musica e visualizzare le chiamate in arrivo.
Un secondo display LCD da 3.2 pollici mostra invece tutte le funzioni relative allo scooter.
Il nuovo sistema di navigazione affidato a Garmin è di serie e gratuito, non richiede dunque alcun abbonamento per poter essere utilizzato. Lavora tramite l'app Garmin StreeCross ed è comandabile tramite i tasti dedicati al manubrio.
Tutto invariato invece sotto alla scocca, dove troviamo il propulsore Blue Core Euro 5 da 292 cc forte di 28 cavalli a 7.250 giri, la smart key che permette di comandare accensione e apertura vani tramite il selettore nel retroscudo, e una ciclistica composta da una forcella telescopica con escursione di 110 millimetri e doppio ammortizzatore con corsa da 79 millimetri.
L'impianto frenante prevede un disco da 267 millimetri davanti e uno da 245 dietro, ovviamente con ABS.
Le ruote, rispettivamente da 15 e 14 pollici, calzano delle ottime Michelin City Grip da 120/70 e 140/70.
Quale scegliere, dunque? E' presto detto: se usate lo scooter solo per il casa lavoro e non siete partiicolarmente attenti al look (comunque top anche del modello base) né tantomeno all'infotainment, l'XMAX non Tech vi renderà cominque felici con le sue prestazioni sportive e potrete godervi la strada badando solo al sodo.
Ma se per lavoro, necessità o semplice gusto personale amate essere sempre connessi, o se utilizzate lo scooter anche per qualche gita fuori porta e avete bisogno quindi di un buon sistema di navigazione, il Tech Max fa per voi. Tenendo conto poi che nache l'occhio vuole la sua parte...
Ma quanto costa in più questa versione deluxe? Rispetto all'XMAX 300, che costa 6.599 euro, il prezzo per il Tech Max sale a 7.299 euro franco concessionario.
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luckyblu8, Ascoli Piceno (AP)si poteva intervenire su sospensioni posteriori che sono pessime e sulla protezione aerodinamica che è assente essendo uno scoter più votato alle strade urbane ed extra urbane per lavoro che il classico giro fuori porta.