McCoy prova la Street Triple R
A fare compagnia a Garry, alcuni personaggi/piloti come Dj Ringo, Matteo Marzotto e il "patron" nel Team BE1 Racing Giuliano Rovelli, che hanno avuto la fortuna di poter saggiare le doti dinamiche della Street Triple R sul tracciato di Valencia.
La prima presa di contatto è stata decisamente convincente e l’entusiasmo di McCoy una volta rientrato ai box ha confermato la bontà di un progetto che punta in alto. Infatti la Street Triple R versione "ParkinGO Series" è strettamente legata al modello che circola su strada e prevede solo poche modifiche tecnico-estetiche che le permettono di essere ancora più performante in pista.
E’ questo il cuore del campionato: costi contenuti e piloti provenienti da tutto il mondo che si sfidano alla pari in un contesto assolutamente esclusivo, il Campionato Mondiale Superbike, con l’ambizione di vincere un posto da wildcard del Team BE1 Racing per correre l’ultima prova del Mondiale Super Sport 2010.
Le motociclette (che correranno prima della seconda manche della Superbike), saranno le “micidiali” Triumph Street Triple R. Il regolamento del Series esclude qualsiasi modifica al propulsore, che deve rimanere assolutamente di serie, mentre consente di sostituire quelle parti che mai come in pista vengono sollecitare o che semplicemente permettono di limare qualche Kg a una motocicletta di per sé “peso piuma”.