Il circuito di Imola ospita domenica 8 aprile, giorno di Pasqua, il 2° round dell’anno di Yamaha R6 Cup. Dopo cinque stagioni lontano dal tracciato intitolato a Enzo Ferrari, le 600 di Iwata sono dunque di nuovo pronte per offrire bagarre e spettacolo davanti al pubblico emiliano.
 

La 1a prova del Mugello è stata caratterizzata da molte conferme e da diverse sorprese, in particolare dai piloti più giovani. A dominare la scena è stato senza dubbio l’aretino Leonardo Biliotti, 3° classificato nel 2011, che ha nuovamente dimostrato la propria confidenza in sella alla R6 facendo l'en-plein, conquistando pole e gara davanti ad Emanuele Viglieno e Gennaro Romano, e stabilendo anche il nuovo record R6 Cup in gara. 1’57.177 è stato il miglior tempo di Biliotti, molto simile, ma con motore di serie e db killer, al passo dei colleghi della STK600 e di poco superiore rispetto a quello della SS600. Al Mugello inoltre anche la velocità massima delle R6 in versione trofeo si è confermata impressionante: il tachimetro di Romano ha infatti toccato i 273.4 km/h, stessa punta velocistica delle STK600 e ad un soffio alla R6 Supersport di Lombardi (276.2 km/h).
 

Ad Imola in queste ore c’è grande interesse per capire quali saranno le reazioni dei molti inseguitori di Biliotti. Viglieno, Romano e Manici probabilmente cercheranno nuove strategie per contrastare il centauro toscano, ma dovranno tuttavia guardarsi dalla voglia di riscatto di piloti non arrivati a podio nel 1° round come per esempio Emili, D’Andrea e Togni, i tre protagonisti della prima spettacolare quanto sfortunata bagarre dell’anno sul rettifilo del Mugello, terminata per tutti e tre con l’uscita prematura dai posti caldi di classifica. Grande curiosità anche di rivedere in pista i piloti più giovani e capire se riusciranno a confermare gli ottimi risultati della prima prova: a conquistare il pubblico del Mugello è stato su tutti il bresciano Brignoli, appena 16enne, autore di un 4° posto finale al suo debutto in sella ad una 600, cosi come Savio e Pellegrini, provenienti direttamente dalla R125 Cup, che hanno chiuso rispettivamente 14° e 16°, dando prova di poter tenere tranquillamente il passo dei piloti più esperti e dimostrando di avere anche ampi margini di miglioramento.
 

LE PAROLE DELLA SORPRESA DEL MUGELLO, BRIGNOLI

“Davvero non pensavo di andare cosi forte al Mugello, ho quasi fatto rimanere “male” i ragazzi del mio team che non si aspettavano proprio il 4° posto. Mi trovo benissimo in sella alla R6, molto diversa rispetto alla preGP 125 con cui correvo fino all’anno scorso per velocità, peso e soprattutto presenza di freno motore. Ad Imola ho fatto solo i test pre-campionato quest’anno, ma mi piace molto come tracciato e spero di sorprendere tutti un’altra volta!”
 

RISULTATI 1° ROUND MUGELLO:

1. BILIOTTI; 2 VIGLIENO; 3 ROMANO; 4 BRIGNOLI; 5 MANICI.
 

CLASSIFICA

1. BILIOTTI; 2 VIGLIENO; 3 ROMANO; 4 BRIGNOLI; 5 MANICI.

GOMME PER PRESTAZIONI SUPER

Nella Yamaha R6 Cup 2012 si utilizzano esclusivamente pneumatici Metzeler Racetec Interact K1 nelle misure 120/70 per l’anteriore e 180/55 al posteriore. Non ci sono differenze, quindi è solo l’abilità dei piloti a fare la differenza.

ACCADEVA NEL 2011…

Il secondo round R6 dello scorso anno era andato in scena sul veloce circuito di Monza ed aveva regalato al pubblico brianzolo un’intensa sfida dei piloti in gara conclusasi con la vittoria al fotofinish di quello che sarebbe poi stato il campione 2011, Andrea Agnelli davanti a Kevin Caloroso.

I PROSSIMI ROUND

29 Aprile 2012 3° round Monza

24 Giugno 2012 4° round Mugello

29 Luglio 2012 5° round Misano

14 Ottobre 2012 6° round Vallelunga

GLI ORARI DI IMOLA

Prove libere: venerdì 6 aprile ore 09.30 - 09.55 e 14.10 - 14.35

Prove ufficiali: sabato 7 aprile ore 09.30 - 09.50 e 14.05 - 14.25

Gara: domenica 8 aprile ore 11.00.

ALBO D’ORO YAMAHA R6 CUP

1999 Maurizio Gennari; 2000 Paolo Bentivogli; 2001 Mirco Ferrini; 2002 Ermanno Rossi; 2003 Massimo Roccoli; 2004 Franco Brugnara; 2005 Sebastiano Zerbo; 2006 Sebastiano Zerbo; 2007 Sebastiano Zerbo; 2008 Cristiano Erbacci; 2009 Stefano Casalotti; 2010 Riccardo Russo; 2011 Andrea Agnelli.