Yamaha: un italiano entra nella bLU cRU
Gerno di Lesmo, 11 dicembre 2019. Yamaha Motor Europe annuncia i nomi dei piloti selezionati per partecipare al campionato WorldSSP300 2020, nonché i vincitori del bLU cRU FIM Europe Cup YZ125, YZ85 e YZ65 per il motocross, dopo l'entusiasmante conclusione della Masterclass Yamaha 2019 sul Circuito de Alcarrás e sul circuito Bellpuig MX in Spagna.
La giuria è stata chiamata a svolgere un compito arduo e impegnativo, visto il livello altissimo dei partecipanti presenti sul Circuito de Alcarrás, e non è stato semplice selezionare i piloti che correranno nel WorldSSP300.
Nella squadra di giovani talenti c'è un orgoglio italiano: Giacomo Mora, classe 2002, che arriva da Reggio Emilia ma è nato a Carpi. Il diciassettenne ha avuto il suo esordio in sella a Yamaha nella R-125 Cup organizzata da AG Motorsport Italia, dove si è classificato quarto assoluto nel 2017. Nella stagione successiva, salito di categoria, ha conquistato la quinta posizione nell'R3 Cup. Nel 2019, sempre con AG Motorsport Italia nello Junior Team Yamaha, è arrivato quinto assoluto nella SuperSport 300 CIV. Come wild card ha esordito anche nel Campionato Mondiale Superbike 2019, nelle gare di Misano e Imola.
Gli altri piloti selezionati che fanno parte del programma sono: la 17enne spagnola Beatriz Neila, che torna per la seconda stagione con la bLU cRU; la sua connazionale e campionessa spagnola Superbike Junior in carica, Unai Orradre, 15 anni; Sasha de Vis, 18 anni, belga; Alan Kroh, 15 anni, tedesco; il brasiliano Tom Kawakami, 19 anni; il turco Bahatin Sofuoğlu, 16 anni.
Un appuntamento, quello con bLU cRU 2020, davvero internazionale.
Il sedicenne lettone Mairis Pumpurs, dopo una meritatissima stagione all'insegna del coraggio della velocità, è stato selezionato come vincitore della YZ125 bLU cRU FIM Europe Cup, e si unirà ai talentuosi piloti olandesi Kay Karssemakkers e Ivano van Erp nella squadra ufficiale MJC Yamaha EMX125.
Il tredicenne Zoltan Ordog, dalla Romania, in sella alla YZ85, e lo svedese Freddie Bartlett, di soli 10 anni, alla guida della YZ65, sono stati identificati dal comitato come i due migliori piloti in un campo più che competitivo. Entrambi riceveranno il supporto di Yamaha Motor Europe nel 2020, in qualità di vincitori della prima edizione delle bLU cRU FIM Europe Cup YZ85 e YZ65.
Yamaha Masterclass 2019
Il programma bLU cRU cRU di Yamaha è una proposta unica, pensata per identificare, sviluppare e coltivare giovani talenti provenienti da tutta Europa. Il progetto - iniziato nel 2015 per i motocrossisti della classe 125 cc e ampliato nel 2017 con le gare in pista, prima di svilupparsi ulteriormente nel motocross fino a includere le categorie 85 cc e 65 cc nel 2019 - offre ai giovani piloti un percorso ben definito che può portarli dai primi passi sulla scena mondiale fino all'apice dello sport motoristico a due ruote, il tutto all'interno delle attuali strutture racing Yamaha. Fino a oggi, più di 1.000 giovani piloti hanno beneficiato direttamente della partecipazione al progetto bLU cRU di Yamaha.
Il primo step che gli aspiranti campioni del mondo devono superare è il processo di selezione che si svolge durante l'annuale bLU cRU Masterclass, che quest'anno è andata in scena nei pressi di Lleida, in Spagna, sotto gli occhi vigili del bLU cRU Racing Manager di Yamaha Motor Europe, Alberto Barozzi e del coordinatore Yamaha MX, Thorsten Lentink. Sul circuito di Bellpuig MX erano presenti Jeremy Seewer e Gautier Paulin, i due membri del team ufficiale Yamaha Monster Energy MXGP, l'ex campione del mondo di Motocross 250 cc, Jacky Vimond e Loïc Le Foll, Team Principal della squadra ufficiale MJC Yamaha EMX125.
Sul circuito di Alcarrás hanno assistito alle fasi di selezione il pilota del Team Ufficiale Pata Yamaha WorldSBK Michael Van Der Mark, il pilota ufficiale YART Yamaha Yamaha EWC Niccolò Canepa, il Team Manager GMT94 Yamaha WorldSSP Christophe Guyot e l'allenatore cRU bLU ed ex pilota del mondiale 125 Joey Litjens.
La Masterclass bLU cRU cRU di quest'anno ha offerto a 23 piloti della pista e a 13 motocrossisti l'opportunità esclusiva di vivere un esperienza unica e sviluppare le loro capacità di guida. Alla fine tutti i piloti hanno visto migliorare i propri tempi sul giro, e aumentare le propria confidenza con la moto.