SBK 2021. DopoGP di Most, la rimonta di Toprak [VIDEO]

- Rea in difficoltà con la sua Kawasaki sbaglia, Razgatlioglu rimonta, Redding torna alla vittoria. Bene gli italiani. Tutto sul GP della Repubblica Ceca con Carlo Baldi e Edoardo Licciardello

La Superbike passa in Repubblica Ceca, sul circuito di Most. Una pista che ha sollevato più di una perplessità, ritenuto da molti inadatto a ospitare una prova del Mondiale e fin pericoloso in certi punti per dimensioni delle vie di fuga rimaste alle prestazioni delle moto di qualche anno fa. Un tracciato dove però il Mondiale riservato alle derivate di serie non ha deluso, offrendo grande spettacolo e soprattutto riaprendo un Mondiale che solo una gara fa sembrava già chiuso a favore di Jonathan Rea.

Vittima di una Ninja ancora tutta da sviluppare - meno male che Dorna l'ha ritenuta un semplice aggiornamento - Jonathan Rea è apparso in netta difficoltà nel tenere il ritmo dei rivali. Impegnatissimo nel guidare una Ninja che non era mai apparsa tanto nervosa, pur vantando visibilmente una gran potenza massima, è incorso in ben tre errori che gli sono costati praticamente tutto il margine conquistato con l'affondo di Assen. La mancanza di riferimenti su cui lavorare, che probabilmente nelle gare precedenti hanno semplificato il lavoro alla squadra mascherando i reali problemi della moto, potrebbero influenzarlo anche a Navarra...

Ma non staremmo dicendo tutte queste cose se non ci fosse stato un Toprak Razgatlioglu favoloso. Velocissimo, determinato e preciso come una macchina, è anche lucido quando non vale la pena di rischiare, e riapre un campionato che sembrava, se non già perso, comunque nettamente sbilanciato a favore del rivale. E la Yamaha appare equilibratissima.

È anche un gran weekend per Scott Redding, che però avrebbe dovuto concretizzare di più sabato. Forse, oltre che dalla dichiarazione alla fidanzata, è anche un po' distratto dalle voci di mercato, che toccano lui ma anche tanti dei suoi colleghi. Restando in casa Ducati, invece, weekend a corrente alternata per Rinaldi che finisce a lottare con piloti che, con quella moto, dovrebbe vedere all'arrivo. Mezzo passo falso da cancellare al più presto.

In generale, però, per gli italiani non va male: c'è un super Locatelli, un gran Bassani e tutto sommato anche Rinaldi promosso con riserva. Tutta da capire, invece, la situazione di Gerloff, che sembra una copia sbiadita del pilota visto fin qui. E finiamo anche per parlare di Navarra, altra pista che difficilmente i piloti ameranno. C'era davvero bisogno di venire a correre qui, non sarebbe stato meglio ricorrere alla doppia prova su impianti più collaudati?

Tutto questo e molto altro in DopoGP Superbike, live oggi sul nostro canale Youtube a partire dalle 19:00!

 

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  • Guido Marrucci
    Guido Marrucci, San Miniato (PI)

    Una cosa va detta: i turchi se la legano al dito come pochi!
  • kevin666
    kevin666, Stazzano (AL)

    concordo,trovo che Rinaldi e Gerloff stiano dimostrando "leggerezza" con apparizioni stentate,Toprak immenso,lucido anche quando attacca alla disperata,pilota vero di altri tempi,ma grandissimo anche Locatelli,andrebbe valorizzato molto di piu'dai giornalisti perche'ad oggi molti dei nostri osannati continuamente non hanno regalato le sue prestazioni,il Pilota Ducati Redding ha definitivamente mostrato che e'Lui il limite delle prestazioni della moto Italiana,infine io penso che il superbo Rea va ringraziato perche'continua a tenere lo spettacolo acceso,pero' i suoi errori sono stati inaccettabili da un Pilota come Lui,il giro giro veloce e' stato suo,ammesso che non fosse completamente a posto non aveva senso esasperare la battaglia era troppo spesso sopra le righe e dal podio non lo toglieva nessuno.
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