SBK 2024. Lowes e la Kawasaki davanti a tutti nelle libere di Cremona [RISULTATI]
La Superbike ha debuttato a Cremona con un primo turno di libere condizionato dalla pioggia, che era caduta in nottata e di conseguenza i piloti hanno trovato una pista non del tutto asciutta, tanto che solo undici piloti hanno deciso di uscire dai loro box. In pratica solo quelli che non avevano mai girato a Cremona.
Con l’aiuto di un pallido sole il tracciato lombardo si è presentato completamente asciutto per le FP2. Mano a mano che i giri si sono susseguiti i piloti hanno preso sempre più confidenza con la pista ed i tempio sono scesi sino al 1’29”685 fatto segnare nel finale da un Alex Lowes che non possiamo certamente definire una sorpresa visto che l’inglese è quasi sempre nelle parti alte della classifica ed ha conquistato la Superpole di Magny Cours.
Alle sue spalle ci sono le due Ducati di Danilo Petrucci e Nicolò Bulega, apparsi entrambi molto regolari ed a proprio agio sulle loro V4 il cui set up si è dimostrato adatto a questo tracciato che unisce settori guidati ad altri veloci. Il pilota del Barni Spark Racing Team ha chiuso a 81 millesimi dalla Ninja numero 22, mentre il rookie della Ducati si è fermato a 151 millesimi.
Al termine del turno la doccia fredda per Danilo: a causa di un malinteso che ha costretto Remy Gardner ad un fuori pista, il ternano è stato penalizzato di tre posizioni sulla griglia di partenza di gara1. Vale a dire che perderà tre posizioni rispetto a quella che conquisterà domani in Superpole.
Il quarto posto è occupato da un sorprendente Tito Rabat con la Kawasaki del Team Puccetti. Anche nei test di maggio l’ex campione del mondo della Moto2 era apparso competitivo qui a Cremona ed oggi lo ha confermato. Lo seguono in classifica altre due Ducati, quella privata di Andrea Iannone e quella ufficiale di Alvaro Bautista. Il due volte campione del mondo non è ancora perfettamente a posto fisicamente a causa della frattura alla costola, e solo nel finale è riuscito a risalire la classifica sino alla sesta posizione finale.
Buono il settimo posto di Iker Lecuona che precede la prima BMW, quella di Garrett Gerloff. Dietro all’americano si sono piazzati il compagno di squadra Scott Redding, un positivo Axel Bassani e l’ultima M1000RR, quella di Michael Van der Mark. Il dodicesimo posto è occupato da Xavi Vierge con la Honda, che precede la coppia italiana formata da Andrea Locatelli e Michael Ruben Rinaldi. Il pilota ufficiale Yamaha non sembra attraversare un buon momento di forma visto anche quello che ha fatto vedere in Francia, mentre Rinaldi fa ancora fatica ad entrare nella top quindici che in gara definisce la zona punti.
Diciannovesima posizione per la wild card Alessandro Delbianco con la R1 del team Motoxracing. Ci si aspettava qualcosa in più da Nicolò Canepa che qui sostituisce l’infortuna Jonathan Rea nel team GRT ed oggi ha terminato soltanto ventunesimo.