BMW R NineT Special Singular Rides
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Diciamocelo chiaramente: non è che ci sia penuria di special su base BMW boxer. Anzi, andando a vedere, questa è la terza che vi proponiamo in quattro giorni contando la R18 Blenchmann e la Urban G/S Dakar; insomma, se ci dite che abbiamo rotto le scatole possiamo capirvi. C'è però un motivo, anzi due, se abbiamo deciso di parlarvi anche di questa (bellissima, a nostro giudizio) R NineT realizzata da Singular Rides. Il primo è che a noi piace davvero tanto, e visto il proliferare di special su base NineT la cosa non è affatto scontata. Il secondo è che... ci ha fatto specie trovare un nome nuovo in mezzi ai "soliti" preparatori che vanno per la maggiore.
Quella che vedete è - appunto - una BMW R nineT del 2016 modificata da Marco Ferrara, customizer per diletto sotto il nome di Singular Rides. Marco affianca al suo lavoro (tecnico specializzato in tecnologie su energie rinnovabili) l'attività appunto di preparatore, che da bravo appassionato svolge ogni qualvolta ha un momento libero.
A suo tempo, Marco è rimasto molto colpito dalla Concept ninety di Roland Sands, special che nel 2013 ha festeggiato i novant'anni di BMW Motorrad e ha rappresentato il prototipo su cui poi a Monaco hanno appunto sviluppato la R nine T originale. Ma bisogna aspettare fino al 2017 perché la sua visione prenda vita. Ultimato (e venduto) il progetto precedente, una café racer su base Ducati, Marco ha iniziato a pensare alla prossima special. Requisiti: bicilindrico di grossa cilindrata per avere tanta coppia, ma senza raffreddamento a liquido per una maggior pulizia del look. Ma anche una base moderna per poter disporre degli attuali aiuti elettronici alla guida.
Poi, il colpo di fortuna: una BMW R nine T 2016 di fine serie, già sopravanzata dall'arrivo dei modelli 2017, abbandonata nell'angolo di una concessionaria. È amore a prima vista, soprattutto per le tante finiture di pregio. Ma il tarlo inizia a rodere, perché anche nell'allestimento Racer (su cui BMW ha proposto anche l'esperimento di resurrezione della BoxerCup) qualcosa è evidentemente andato perso rispetto allo spirito iniziale. E certi dettagli plasticosi, come l'airbox o il supporto batteria, non piacciono proprio.
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Come tutti i progetti, si comincia con piccoli passi: l'installazione del kit Rizoma per la BMW R nineT, e qualche optional della Casa come il coprisella in alluminio. Ma il tarlo rode, e bisogna naturalmente andare oltre. Fra CAD e l'appoggio dell'industrial designer Guerino Toscano, si arriva al design per le sovrastrutture, prima in scala con una prototipazione rapida in stampa 3D, e poi nella versione 1:1, che ha unito una stampa 3D con pannelli realizzati da Midwest Composite Technologies. Il tutto sostenuto da telaietti in alluminio realizzati appositamente, e con finiture superficiali di Krazy Kustoms.
I coperchi valvole sono Rizoma, mentre i coperchi pipette sono stampe 3D in misto nylon/fibra di carbonio; l'airbox è stato eliminato e sostituito da filtri individuali sui corpi farfallati, mentre la batteria è una Shorai agli ioni di Litio nascosta sotto il serbatoio. Lo scarico è stato modificato con trattamento superficiale ceramico sui collettori originali, eliminazione della valvola parzializzatrice e adozione di silenziatore in titanio/fibra di carbonio SC Project con staffa Unit Garage.
Le pedane sono Gilles Tooling, i semimanubri Woodcraft con comandi Puig; un po' dappertutto si trova un mix di parti alleggerite in vari materiali provenienti da tutti i maggiori produttori. Il faro, montato in posizione asimmetrica, proviene da un'Harley-Davidson Bobber ed è stato modificato per ospitare un proiettore a LED. E anche la strumentazione originale è sparita, sostituita da un'unità Motogadget. Alla dinamica ci ha pensato Andreani group, con monoammortizzatore e ammortizzatore di sterzo regolabili Öhlins e una cartuccia Misano per la forcella. La sella originale ha ceduto il passo a una Race Seats.
Il risultato, com'è intuibile, è una nineT nettamente più leggera e guidabile, oltre che dotata di un motore più libero e vivace soprattutto ai bassi regimi. A noi, come dicevamo, piace moltissimo. Chissà se la vedremo dal vivo, magari - incrociando le dita - a Motor Bike Expo 2021?
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roby990smt, Giulianova (TE)Ci vuole davvero coraggio e creatività per rendere orribile una moto bellissima…..
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anonym_4540103mi è sempre piaciuta la nine-t, questa modifica non mi fa impazzire, esteticamente preferisco l'originale. i maestri in questo tipo di modifiche rimangono i guareschi, sulle guzzi, in particolare con il kit varano, sono 2 gradini sopra.