Al Mugello il secondo posto era stato "la gara più bella della mia vita" oggi un altro secondo posto è per Fabio Quartararo "una delle mie gare migliori in assoluto". Il perché è presto detto: ha dovuto lottare da solo contro molte Ducati, anche se Bagnaia ha detto durante tutto il weekend che Fabio sarebbe stato della partita. Pecco ha sottolineato che il francese ha avuto il passo migliore del suo in tutti i turni.

È sempre un po' lo stesso gioco quello di Quartararo, cioè abbassare le aspettative, sminuire le sue capacità e quelle della sua moto e poi fare una gara bellissima: "Una delle mie gare migliori in assoluto, mi sono spinto al limite, ho rischiato di cadere due volte. Questa pista è dura, ogni giro è come una qualifica, ci sono molte accelerazioni. Sono riuscito a fare una bella rimonta e con qualche giro in più forse potevo lottare con Pecco. Comunque sono contento".

Sulla gara...

"Sono molto contento di oggi, da venerdì a oggi sono stato con le Ducati ed è stata tosta, per fare un sorpasso devi aspettare che qualcuno faccia un errore e questo non mi ha permesso di arrivare prima a Pecco, ma abbiamo fatto una bella gara"

Sulla scelta delle gomme..

"Le ho decise 5 minuti di partire, hard-media, non volevo giocarmela come a Silverstone e ho fatto la scelta giusta"

Sul bel sorpasso alla chicane a Miller...

"È stato veramente difficile, io ho frenato tardi e lui prima e ho detto 'dai, sicuro non se l'aspetta', anche con Bastianini sono passato quando ha fatto un piccolo errore"

Sugli amici piloti nel paddock...

"Ho tre amici, Arbolino, Dixon e Sasaki"

E chi è il più matto?

"Dixon, senza dubbio, poi Tony e Ayumu è il più calmo"