MotoGP 2022, Marc Marquez: "Oggi non ho voglia di sorridere"
"Oggi non ho voglia di sorridere ma cercheremo un modo per farlo di nuovo. Sempre con forza". È un post estremamente sincero quello che Marc Marquez ha pubblicato sui suoi social ieri mattina.
Poche parole che però dicono molto della preoccupazione del campione di 29 anni, di nuovo stoppato dalla diplopia, il secondo episodio in 5 mesi dopo la caduta in enduro in autunno che gli impedì di disputare le ultime due gare del mondiale 2021. Quello stop arrivò dopo che il suo ritorno sembrava compiuto con due vittorie consecutive.
"Fino al 2019 la mia vita era stata perfetta" ha detto Marquez recentemente in un'intervista ma dal 2020 niente è andato come il 93 sperava. Dalla Spagna è arrivato un'allarme da Javier Coloma, specialista in oftalmologia: "La carriera di Marquez è in pericolo, la storia ha dimostrato che il nervo è danneggiato. Nonostante abbia recuperato la vista, il recupero non è stato completo. Ogni volta che c'è un trauma o un'infiammazione, potrà accadere di nuovo".
I tanti temi che girano intorno a Marc Marquez
Il 93 dal 2020 è a mezzo servizio, o anche meno. Honda, giustamente, continua a sostenerlo ma sono moltissimi i temi che girano intorno alla sua condizione, al suo ritorno e, in un'ultima analisi, al suo possibile ritiro.
Nico Cereghini ha scritto recentemente due articoli sul pilota spagnolo: nel primo, quando ancora non si sapeva della diplopia, si è chiesto se Marquez stesse perdendo il controllo e, a vedere dalla pioggia di commenti dei lettori di Moto.it ha toccato un argomento centrale. Nel secondo articolo Cereghini ha parlato dei possibili sviluppi di mercato dovuti alla fragilità di Marquez.
Zam ha invece affrontato l'argomento parlandone a lungo con il dottor Costa in un video su Youtube che potete vedere o ascoltare cliccando qui.
Nel frattempo Stefan Bradl ha di nuovo tirato fuori dall'armadio la tuta ufficiale di Hrc perché c'è la possibilità che in Argentina e negli Stati Uniti tocchi a lui gareggiare al posto dell'otto volte campione del mondo. Per il momento non ci sono ufficialità, Marquez è atteso a una visita di controllo nei primi giorni della prossima settimana.
Se invece volete ricostruire tutta la vicenda Marquez abbiamo creato da un po' questo contenitore di articoli in cui sono contenute tutte le tappe della vicenda e che ha un nome esplicativo: il caso Marc Marquez, tutto quello che c'è da sapere.
È caratteristica di quelli che giocano con la moto, accontentarsi del grado d'esattezza consentito dalla natura della piega e non cercare l'esattezza laddove solo l'approssimazione è possibile.
Un gioco approssimato può essere molto divertente, ma alla lunga finisce per autodistruggersi per la mancanza di limiti. Smette di essere un gioco.
Non hai bisogno di conoscere i tuoi limiti per tornare a sorridere nella vita, ne hai bisogno per continuare a giocare con la moto.
È la differenza tra la genialità e la stupidità. La genialità ha i suoi limiti. (cit.)