Quarto alla fine della Sprint race, primo nei primi due giri, competitivo, a suo agio nella moto. Che bello aver visto di nuovo davanti Franco Morbidelli. Una bellissima emozione per i tantissimi appassionati che lo avevano visto competitivo nel 2020 e poi lo avevano visto sparire.

Ai microfoni di SKY Morbidelli non ha trattenuto l'emozione, la felicità, dicendo più volte di essere felicissimo: in sostanza ci ha detto quanto abbia sofferto in questi due anni in cui sembrava un pilota da 15esimo posto.

Questo raggio di sole sotto forma di quarto posto è concreto, scalda il cuore ma non basta e lo sa anche lui: "Dobbiamo aspettare" ha detto.

Le sue parole...

"È stato bellissimo, sono talmente pieno di gioia, parlo io (intendendo che non serviva la domanda del giornalista, ndr), ce la faccio, è stato bellissimo lottare con i top rider e avere la sensazione di poter fare qualcosa di interessante, sono stracolmo di gioia"

Marini ha detto che la Yamaha volava, Quartararo invece che il tuo stile di guida ha tirato fuori il 100% dalla moto su questa pista...

"Vero, volava, riuscivo ad essere efficace, ma rimango concentrato per la gara di domani, dobbiamo fare miglioramenti. Bisogna fare i complimenti a tutto il team Yamaha e all'ingegner Marmorini, oggi dietro a Binder ho avuto la sensazione di poterlo passare, quindi la moto è decisamente veloce sul diritto, abbiamo sempre caratteristiche diverse dagli altri e siamo fuori ritmo, ma abbiamo un handicap in meno, se siamo in scia siamo veloci"

Oltre alla gioia però la consapevolezza che per dire che il periodo nero è passato ci vogliono altre ottime prestazioni...

"Dobbiamo aspettare. Non possiamo gasarci troppo per questo buon weekend perché è uno solo e sappiamo dove facciamo fatica. Quartararo, che da due anni è il pilota di riferimento, oggi ha fatto ottavo. Mi prendo la gioia di questa bella prestazione, sappiamo dove dobbiamo lavorare. Voglio salutare tutti i miei amici e la mia morosa Franci, che mi stanno sempre vicini nei momenti difficili"