gp di Aragon

Rossi: "Che bello seguire i giovani"

- Valentino parla della squadra che debutterà in Moto 3 nel 2014: L'idea era iniziare con l'Accademy e fare un team quando avrei smesso di correre. Poi è arrivata SKY: non si poteva perdere questa occasione" | G. Zamagni, Aragon
Rossi: Che bello seguire i giovani

ALCANIZ – Fa un certo effetto parlare con Valentino Rossi del team VR46, quello che nel 2014 debutterà in Moto3 con Romano Fenati e un altro pilota italiano ancora da decidere, moto KTM, sponsorizzato da SKY.
“Era un opportunità che non si poteva perdere” spiega Valentino, che però non ha nessuna intenzione di smettere di fare il pilota.

“Anche se, prima o poi, dovrà succedere. Ma la situazione per il futuro è chiara nella mia testa: se nel 2014 capirò di essere ancora competitivo, di poter lottare con quei tre là (Marquez, Lorenzo, Pedrosa, NDA) per il podio, allora farò un contratto di altri due anni, per correre fino almeno fino al 2016”.

Se lo augurano tutti gli appassionati, ma nel frattempo, Rossi comincia una nuova avventura, davvero interessante. Il nove volte iridato spiega come è nato il team VR46.
“Sono molto contento e, sinceramente, è inaspettata anche per me. Quest’anno abbiamo iniziato con l’Accademy (molti giovani piloti italiani vanno al Ranch e vengono seguiti oltre che da Valentino, anche dal suo preparatore atletico e da tutto lo staff della VR46, NDA) per aiutare i giovani piloti italiani, con l’intenzione poi di fare tra qualche anno un team, quando avrò smesso di correre. Poi, però, è arrivata SKY (l’emittente che nel 2014 trasmetterà il motomondiale in esclusiva, NDA): sinceramente non ero così convinto, ma sarebbe stato un peccato perdere questa occasione. Abbiamo fatto due conti: avendo lo spazio e le persone, ci siamo detti: Perché no? Sinceramente mi sembra una figata: con noi correrà sicuramente Fenati e stiamo cercando un secondo pilota italiano: uno dei papabili è mio fratello Luca (Marini, NDA), ma ce ne sono anche altri, come Andrea Migno, Pecco Bagnaia, Manzi e altri”.


Sarai tu a prendere la decisione finale?
“No, non solo io, c’è anche SKY, anche se la VR46 si occupa della parte tecnica”.


Fa effetto, però, parlare del tuo futuro come manager e non come pilota…
“Prima o poi dovrò smettere anch’io! In ogni caso, questa nuova attività non toglie nulla al mio mestiere di pilota, che rimane la priorità al 100%. Diciamo che mi fa diventare più giovane: domenica sono stato al Mugello per il CIV, mi sono divertito. Mi è sempre piaciuto seguire le gare, adesso ho un motivo in più per farlo”.


Ma l’obiettivo è quello di arrivare un giorno in MotoGP con il tuo team?
“Urca, è troppo presto per dirlo”.
 

  • noveundici
    noveundici, Empoli (FI)

    destino segnato

    quanti parallelismi con la cariera del solo più grande di lui, Ago. ringrazio chi mi ha preceduto in particolare Alessandro, commenti sempre concisi e ben circostanziati i suoi, e ss65. pregasi astenersi livorosi e rosiconi.
  • Proie
    Proie, Legnano (MI)

    Il podio

    Sul podio del motomondiale vorrei ricominciare a sentire l'inno italiano perche' di quello spagnolo mi sono stufato quindi ben venga un team con la supervisione del vecchio Vale, inoltre non me ne frega un cavolo sulle polemiche in merito alla sponsorizzazione di Sky e sulla sua imparzialita' l'importante e' che si crei una struttura vincente che possa riportare i giovani piloti italiani in lotta per la vittoria visto che qualcuno usava dire :"il fine giustifica i mezzi" quindi in assenza di altre iniziative QUESTA VA BENISSIMO COSI' !!!!!
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