CIV: 511 Racing Team, una squadra tutta al femminile
E’ stato presentato all’Enne20 di Milano il 511 Racing Team, il primo tutto al femminile. Le due pilote sono Sara Sanchez e Jessica Howden, la team manager è Sandra Stammova, una pilota che ha spesso corso nelle gare maschili e che svolge anche le funzioni di mental coach. Sono donne anche le meccaniche e la telemetrista, che dopo aver lavorato con team maschili hanno accettato con entusiasmo questa nuova sfida. “Non siamo in competizione con gli uomini – ha voluto specificare la Stammova sul palco della presentazione – ma con tutti i nostri avversari, maschi o femmine che siano”. Ed è proprio questa la filosofia di un team ideato da Michele Villa, e che potrà contare sulla struttura di Mirco Guandalini e sull’esperienza di Ayrton Badovini, che una volta appeso il casco al chiodo ha deciso di occuparsi di giovani piloti e pilote”.
Quelle del 511 sono una spagnola ed una sudafricana. Sara Sanchez è di Barcellona e corre da quando era una bambina. Ha corso in molti campionati diversi, lottando con piloti uomini e donne e lo scorso anno ha perso il titolo Europeo femminile per un solo punto. Una beffa che l’ha resa ancora più determinata a conquistare il primato europeo tra le donne. Inoltre Sara gareggerà anche nel CIV Supersport 300 con lo stesso obiettivo: vincere.
Dopo aver raccolto numerosi successi in Sud Africa e nello Zimbawe, Jessica Howden ha deciso di confrontarsi con le competizioni europee e con la WEC, che aveva conosciuto lo scorso anno quando aveva disputato come wild card la gara del Mugello. Dovrà imparare le piste e conoscere le avversarie, ma pur essendo molto giovane è già una professionista e tutta la squadra è decisa ad aiutarla a dimostrare tutto il suo potenziale.
Il 511 è una squadra strutturata come un azienda, grazie alla mentalità imprenditoriale del suo fondatore Michele Villa, ed al supporto dei numerosi sponsor che hanno deciso di puntare su questo team e sul suo progetto, ad iniziare da With-U, azienda già presente in MotoGP. Un progetto che non si limita all’attività in pista, ma che fornisce supporto anche ai giovani talenti italiani come Alessandro Delbianco. E chissà che un domani il talentuoso pilota di Rimini non possa tornare nel mondiale Superbike proprio con il 511?
