Ai tempi dell'uscita della prima Diavel, me ne innamorai immediatamente e ne comprai una che affiancai alla amata vecchiotta 900 SS. Del vecchio modello mi piaceva molto la comodità e l'agilità, nonostante il gommone.
Questa nuova versione, sulla quale sono solo salito all'EICMA, mi sembra avere una posizione un po' troppo cruiser per essere ugualmente agile come il vecchio modello.
Concordo che look sia fortemente inspirato alla Duu CR&S, non mi piace che la moto sia stata proposta solo in nero, come anche la precedente versione della Diavel. La mia, ad esempio, è rossa ed a quasi 4 anni dall'acquisto, mi toglie ancora il fiato.

Fatta la debita tara sul genere, che può piacere o non piacere a priori, la moto è davvero bellissima e con una presenza scenica invidiabile. Deve molto, esteticamente, a progetti più estremi come la Duu di CR&S, ma è comunque una Ducati in tutto e per tutto.

Conosco bene chi ha partecipato alle fasi di collaudo e me ne parlano come di una moto sorprendentemente godibile, in particolare per l'uso del motore a fasatura variabile che ha, finalmente, tolto la ruvidità tipica ai bassi del desmo di Borgo Panigale.

Sarà pure pensata per il mercato americano, dove Ducati vende molto ed è un brand in grande spolvero, ma me la metterei assolutamente in garage come... quarta o quinta moto. Maledizione a non essere milionari (in euro)!