EICMA 2018: Kawasaki W800 Street e Café, foto e dati
Kawasaki può a buon diritto vantare una propria storia nelle moto classiche e mostrare quindi le proprie radici: è del 1966 la presentazione della bicilindrica parallela W1 di 650 cc, modello ripreso nel 1999 con la W650 e le successive versioni di 800 cc, che ingolosivano gli appassionati del neo retrò con l'iconica distribuzione a coppie coniche, fino alla Final Edition della W800 nel 2016.
Ad EICMA 2018 Kawasaki presenta le rinnovate W800 che condividono con le precedenti soltanto il 10% dei componenti e risultano totalmente nuove nel telaio, nel motore (sempre bicilindrico parallelo raffreddato ad aria di 773 cc) e nell'impianto frenante, grazie ad aggiornamenti importanti - pensiamo subito alla necessità di adeguarsi alle normative Euro 4 e all'ABS che ha reso praticamente obbligatorio l'adozione del disco posteriore. Così come è stato fatto per la Z900RS a quattro cilindri, due sono le versioni proposte: una nuda denominata W800 Street e una dotata di cupolino e sella sportiva denominata W800 CAFE; per entrambe ci aspettiamo aggiornamenti da Kawasaki all'inizio del 2019 ma già adesso la casa di Akashi dichiara una potenza di 35 kW per rientrare nella normativa per la patente A2.
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maWer6375, Asiago (VI)sempre bellissima e vera, questa W800, stona di brutto il gingiro del tubo freno post.che con la pinza montata sopra il disco, mi sembra una soluzione posticcia, già che ci siamo avrei azzardato un doppio disco freno ant. perchè dobbiamo smettere di dire che è da passeggio, con una coppia così in basso, allunga tantissimo e sfiora i 185 km/h, se questa W800 arriva lì, allora mettetelo.. cara mama kawa. dimenticavo, da 8 anni rende goduriosa ogni mia uscita.
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Mamo51, Sondrio (SO)Ieri (giovedì 8 novembre) sonos stato allo stand Kawasaki per verderle dal vivo... ma non c'erano! Mi hanno detto "non abbiamo fatto in tempo a metterle..." Peccato!