Al Salone di Milano EICMA 2018 si rinnovano le monocilindriche on-off di KTM: debuttano infatti la KTM 690 Enduro R e la 690 SMC R, con l’ultima evoluzione del propulsore LC4, affinato costantemente nel corso di trent’anni fino a raggiungere un livello d’eccellenza attraverso un processo di sviluppo maturato con l’esperienza nelle competizioni enduro e cross.

Arriva qualche cavallo in più – ora siamo a quota 74 – e la coppia si attesta a 73,5 Nm, con il beneficio aggiunto di migliorie all’erogazione, alla risposta all’acceleratore e all’efficienza. La capienza del serbatoio si attesta a 13,5 litri (+1,5 litri).

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Arriva anche un’elettronica più sofisticata, con piattaforma inerziale capace di percepire l’angolo d’inclinazione per gestire, attraverso i diversi riding mode (Street e Offroad), la risposta dell’acceleratore, il controllo di trazione e l'ABS cornering, che in versione "offroad" permette di bloccare la ruota posteriore. E arriva anche il Quickshifter+, con supporto in innesto e scalata per il cambio a sei marce.

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Dove i due modelli si allontanano è naturalmente nella dimensione dei cerchi, con la versione enduro dotata della tradizionale accoppiata 21-18” con pneumatici Mitas E07, mentre la motard SMC si affida a due unità da 17”. Il comparto sospensioni della Enduro conta su una forcella WP XPLOR completamente regolabile con idraulica separata sui due steli. Stessa tecnologia per il monoammortizzatore, che lavora con un forcellone in alluminio in fusione monopezzo attraverso leveraggi progressivi. Sulla Motard, invece, troviamo una forcella WP APEX con steli da 48mm, sempre con funzione idraulica separata fra i due steli, mentre al posteriore troviamo un monoammortizzatore, sempre WP APEX, completamente regolabile.

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