Misano Adriatico – Si è tenuto nella giornata di domenica, sull’asfalto del circuito intitolato a Marco Simoncelli, il 2° Memorial a Claudio Castiglioni, “papà” delle MV Agusta di epoca moderna scomparso in una torrida giornata dell’agosto 2011 lasciando le redini dell’azienda nella caute mani del figlio Giovanni, che in questi anni, al pari di suo padre, ha saputo stupirci con il lancio di nuovi prodotti dal carattere emozionale, come la Rivale, che si appresta ad arrivare nelle concessionarie a partire dal prossimo ottobre a 10.990 euro.

L’evento, organizzato dal forum Rev Limiter  - che raduna in una affiatata realtà, virtuale sul web e quanto mai calorosamente umana nella vita, i possessori e gli appassionati del marchio varesino – con la partnership tecnica di Pirelli e la presenza ufficiale dell’MV Agusta (che ha messo a disposizione delle moto per dei test ride gratuiti in pista), ha così voluto commemorare per la seconda volta il tanto amato Castiglioni, “il Presidente”, come era con tanto affetto chiamato sia in azienda che dagli emmevuisti, contrastando così volutamente con un titolo normalmente freddo e distaccato grazie al calore trasmesso dalla forza della passione di Claudio. E così tutti i possessori di moto marchiate MV, tra cui chi vi scrive, hanno voluto ricordarlo: come sarebbe piaciuto a lui; non con una cerimonia lugubre, fredda e tetra come solito in questi sfortunati casi che la vita ci costringe nostro malgrado ad affrontare, ma con il rombo dei motori che dalla pista ha pervaso l’aria della splendida riviera romagnola.

2° Memorial Claudio Castiglioni

Una giornata normalmente dedicata al raccoglimento, si è trasformata quindi in una grande festa motoristica, perché questo avrebbe voluto Claudio, vedere i proprietari delle sue moto gioire con esse, tutti insieme ed accumunati da una stessa passione: il motociclismo. Sì, il motociclismo e non solo l’MV. Perché Claudio era prima di tutto un grande amante di questo meraviglioso sport, e a comprovare questo il fatto che il raduno era aperto a tutti quanti, a prescindere dall’emblema presente sul serbatoio della moto, perché due ruote sono prima di tutto questo: una forte passione comune che non deve conoscere identità d’emblema. E allora tutti in pista a vivere questa giornata come la festa che è stata e che deve sempre continuare ad essere. Sei turni per tutti, ben divisi (con tanto di briefing tecnico pre-prove libere) tra esperti, amatori e test ride, per un’intera giornata in circuito a ritmi giustamente calibrati e cadenziati, oltre che, per una volta lasciatecelo onestamente dire, anche ben organizzati. Perché se è vero che un’organizzazione come questa è legittimo aspettarsela da un costruttore, va detto in tutta franchezza essere un risultato davvero ragguardevole per degli amministratori di un forum, un gruppo di appassionati che nella vita fanno altro e che hanno deciso di investire tempo e risorse per riunire insieme gli amanti del brand dai colori rosso e argento, oltre a coloro che desideravano ricordare Claudio.

Ed il saluto allo scomparso presidente è stato caloroso. Bastava farsi un giro tra i box per accorgersene, scorgendo tra le varie moto esemplari prodotti in tiratura limitata come Italian Flag, Senna o Serie Oro e con proprietari anche di madrelingua diversa da quella italiana. Un omaggio a Claudio anche quello rivolto dalla Fondazione Simoncelli, il cui stand è stato visitato dallo stesso Paolo, e che ha partecipato attivamente all’evento. L’appuntamento slitta al prossimo anno dunque, rivolgendosi sempre a chiunque, non solo ai proprietari di MV Agusta, ma ai motociclisti in generale, perché questo è lo scopo di questo evento: omaggiare chi alle moto ha dato tutta la sua vita e facendolo con cuore e passione.

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