Mahindra 2 Wheelers, la divisione Motociclistica del gruppo Mahindra auto, costituita nel 2008, acquisisce lo storico ed importante marchio B.S.A. nel 2016, per 3,4 milioni di sterline in Inghilterra. Quindi avvia un progetto per rilanciare il marchio attraverso un modello la "Gold Star", una monocilindrica 650 che si rifà nel nome e nell'aspetto alla più veloce mono stradale a cavallo degli anni 50': la DBD 34 Gold Star capace al tempo di 180 km/h.

Per gestire al meglio la distribuzione del prodotto la società Indiana rileva Peugeot Motorcycle in Europa per poi cederne una quota rilevante a un altra società europea in Germania: ora, il problema, in un mondo dove le tecniche di comunicazione mutano a una velocità esponenziale, è giungere all'utenza, al pubblico, ai potenziali acquirenti per affrontare il mercato.

Come ci spiegava Rosy Oldoni, Marketing PR & Communication Manager di Peugeot Motorcycle, la nuova moto può essere provata e acquistata a un prezzo poco superiore ai 7.000 euro presso questi rivenditori: Camatti Moto a Biella in Piemonte; Evolution Bike a Vittuone (Mi), Motorama a Bergamo e Brixia Motor a Brescia in Lombardia; Bienintesi s.r.l. a Livorno e a Cecina in Toscana; De Donato Moto a Salerno e Team Cappelletti a Roma.

La nuova Gold Star, offerta in vari colori si offre come una post o istant classic per il suo accattivante aspetto indiscutibilmente gradevole, ma con una meccanica e una ciclistica in linea con le aspettative del pubblico. Il monocilindrico bialbero a quattro valvole con contralbero di equilibratura, raffreddato a liquido esprime 45 CV a 6500 giri/min (cavalli alla ruota), con una coppia massima di 55 Nm espressa a 4.000 giri/min che garantiscono una spinta inaspettata.

La ciclistica può contare su un ottimo comparto sospensioni e su una frenata pronta ed efficace.

In ultima analisi consumi e costi di esercizio contenuti. Una opzione valida esteticamente è tecnicamente con un valore aggiunto: un brand realmente mitico è finalmente risorto.