Ducati cresce: nuovo edificio per la finitura estetica delle moto, 20 posti di lavoro in più
Bologna - Venti posti di lavoro in più in Ducati grazie al nuovo edificio di Finitura e Delibera Estetica, inaugurato oggi nello stabilimento di Borgo Panigale.
Il nuovo edificio è stato realizzato con un investimento autofinanziato, ospiterà la fase finale del ciclo produttivo, quella in cui vengono assemblati i dettagli delle moto e viene verificato il mantenimento dei migliori standard di qualità estetica. Fino a ora questo processo era esternalizzato e, come spiegato dall'Ad Claudio Domenicali, sono previsti 20 posti di lavoro in più.
Il nuovo spazio è di 4.400 metri quadrati ed è costato 8 milioni di euro. L'edificio è green, in classe A4 e impiega tecnologie per mitigare gli impatti ambientali, tra cui un impianto fotovoltaico e un sistema di recupero dell’acqua piovana.
Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza di Claudio Domenicali, Ad Ducati, Markus Duesmann, Ad Audi AG e presidente Ducati Motor Holding SpA, Jürgen Rittersberger, Direttore finanziario Audi AG e Matteo Lepore, sindaco di Bologna.
Domenicali: "Quest’anno è stato davvero splendido per Ducati e l’inaugurazione della nuova manifattura Finitura e Delibera Estetica è un ulteriore momento di orgoglio. Questo edificio rappresenta un investimento che porta valore all’Azienda ma anche al territorio nel quale Ducati opera. Il nuovo spazio ospiterà una fase strategica della produzione in cui ci dedichiamo alla cura dei dettagli e della bellezza delle nostre moto affinché siano perfette quando arrivano ai nostri appassionati Ducatisti".
Il nuovo spazio ospiterà l’ultima fase del ciclo produttivo, detta appunto finitura e delibera estetica, che consiste nella vestizione finale della moto. È in questo step che vengono assemblate parti come le carenature e le cover, che non vengono montate in linea per evitare possibili danni estetici dovuti alla movimentazione delle moto. In ultimo, ogni moto viene attentamente ispezionata per assicurarsi che sia perfetta dal punto di vista estetico, con l’obiettivo di salvaguardare i più alti standard qualitativi che contraddistinguono Ducati.
L’edificio occupa un’area complessiva di 4.400 mq ed è stato costruito in pochi mesi. I lavori sono cominciati nell’aprile del 2022 e terminati nel dicembre dello stesso anno. La progettazione è stata sviluppata tenendo in considerazione criteri di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica. È proprio grazie all’utilizzo di materiali ad elevata prestazione energetica, di impianti tecnologici performanti e al ricorso a fonti rinnovabili che l’edificio è stato classificato NZEB - Nearly Zero Energy Building, ovvero dal fabbisogno energetico quasi nullo perché coperto in misura significativa da energia ottenuta da fonti rinnovabili.
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desmo 1962, Mantova (MN)Ducati che investe e assume personale e Moto Guzzi che ristruttura l'intero stabilimento a Mandello, ottime premesse per il futuro della moto italiana.
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Bruno_7, Genova (GE)Ottimo !