Honda CBX400 e CB1000F, solo ipotesi o probabili modelli 2025?
Naturalmente siamo nel campo delle ipotesi, ma i rumors non mancano. A quanto pare il ritorno alle linee, allo stile fine anni ’70 e primi anni ’80 e soprattutto ai motori 4 cilindri in linea che hanno contraddistinto gran parte della produzione giapponese per decenni, potrebbe tornare.
Se infatti negli ultimi anni i costruttori hanno spostato la produzione in favore di più economici bicilindrici frontemarcia, il mercato globale, con in testa quello cinese, sembra sempre più interessato a moto di 400cc a 4 cilindri in linea.
L’arrivo della nuova Kawasaki ZX400 RR è una conferma di questo ritorno ed è innegabile il rientro di un approccio motociclistico di grande carisma. È altrettanto vero che il vecchio continente è chiaramente più orientato a moto di maggiore cubatura ed ecco quindi che Honda, mettendo in produzione una CB1000F dai tratti tipicamente anni ’80, potrebbe fare centro grazie ad un effetto nostalgia di probabile successo.
Arriveranno davvero? Non c’è nulla di ufficiale, ma questi due nuovi modelli potrebbero rientrare realmente nei piani di mamma Honda, con magari una prima presa di contatto nell’autunno del 2024 per poi iniziare la commercializzazione nel 2025.
L’ultima CB400SF, non commercializzata in Italia, ha terminato la sua produzione nel 2022 a seguito delle nuove normative antinquinamento; quindi, Honda per questa cilindrata sarebbe costretta a realizzare un motore quasi completamente nuovo. Al contrario, una nuova eventuale CB1000F avrebbe invece il gioco facile della presenza della CB1000 Hornet che abbiamo visto in occasione della ultima Eicma e che toccheremo con mano nel 2024. In questo caso non sarebbe difficile creare un allestimento ad hoc su base Hornet 1000, un allestimento estetico capace di prendere le sembianze delle moto che si sono rese famose nei primi anni ottanta e che hanno generato il successo dei primissimi campionati Superbike.
Non ci resta che attendere, con la speranza che entrambe le moto possano davvero rientrare nei piani di Honda ed essere commercializzate entrambe su territorio italiano. E' inutile negare che il sound di un quattro in linea è musica per le nostre orecchie, incrociamo le dita e aspettiamo comunicati ufficiali.
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umbertomf, Roma (RM)La cb 1300 s dopo 12 anni non la trovi a meno di 7/8000 euro contro gli 11.000 del costo iniziale. Ai tempi cercai disperatamente (su Roma) un rivenditore dove poterla non dico provare, ma almeno vedere, salirci sopra. Nulla da fare. Optai per la Yamaha XJR 1300, ma pure per trovare quella in esposizione fu un'impresa. Rivenduta dopo 12 anni a 6500 euro contro i 9500 di costo inziale. Comprai un cb 1100 2^ serie. Me l'hanno rubata dopo 2 anni. La 3^ serie non più venduta in Italia per il passaggio a euro 5. Insomma se la Honda avesse campo libero e non qualche spazietto in più (BMW e Triumph la fanno da padrona, trattasi di moda indotta) la concorrenza sarebbe annientata. Queste moto pur belle non usciranno mai. Per i motivi che ho detto prima. Kawasaki....invece di darci la 900 rs....perchè non rifanno la ZRX 1200?....oggi ricercatissima....in Europa arriva ciò che la case europee decidono che possa arrivare e ribadisco....queste due bellissime moto non troveranno spazio
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florio.miotto11Ma Quale Novita' ??? Questa CB 400 e' stata Costruita nel 2009 e la Seconda Serie nel 2012 ... Si Chiamava : Honda SUPERFOUR 400 !!!!!! Purtroppo i Deficenti della Honda Non l' Hanno mai Importata in Europa e Soprattutto in Italia ... dove portarono Solo la 1.300 cc Uguale alla 400 Superfour ... anche nel Colore , Rosso e Bianco !!!!! Purtroppo Questi ERRORI Commerciali Macroscopici della Honda si Ripetono anche nel 2023 , con il Loro Miglior Scooter degli Ultimi 10 Anni : L' ADV 160 cc Venduto SOLO in ASIA !!!!!!!