PREVIEW

Honda VFR1200F DCT automatica

- Honda prepara l’arrivo della VFR dotata di cambio automatico a doppia frizione con un test in Germania a cui parteciperemo lunedì prossimo. “Stay tuned”, dicono quelli davvero cool...
Honda VFR1200F  DCT automatica

La curiosità di provare il nuovo cambio DCT (Dual Clutch Transmission) sulla nuova VFR1200F, per quanto mi riguarda, è tanta. La versione standard in effetti mi è piaciuta molto, e francamente mi ha stupito un po’ che per l’esordio di una scelta tecnica di questo genere – stiamo parlando del primo cambio elettronico progettato per uso motociclistico:le auto ne beneficiano già da un po’ -  sia stata scelta proprio su questo modello: in effetti mi sarei aspettato che lo jus primae noctis toccasse, per esempio, alla Goldwing… In ogni caso,  sarò ovviamente lietissimo di riprovare la VFR con questo sofisticato cambio elettronico, il che accadrà lunedì 3 maggio nei dintorni di Francoforte, in Germania.

A questo punto la mia mente corre ai lontani  anni settanta, quando mi capitò di fare un giretto con la famosa Moto Guzzi 1000 Idroconvert, dotata di cambio automatico a due marce, una normale e l’altra ridotta, per le salite. L’impatto con l’ordigno mi piacque, e anche se per qualche centinaio di metri fossi rimasto un po’ perplesso – di altri mezzi automatici allora non è che ce ne fossero così tanti come oggi, anzi, non ne ricordo nessun altro – una volta abituatomi ai meccanismi inusuali ne rimasi colpito positivamente.

Chiaramente in tempi decisamente più recenti ho usato sia la stessa Honda DN-01 che l’Aprilia Mana.
Ecco, la prima non mi dispiace, ma la seconda mi piace proprio tanto. La trovo piacevolissima, divertente da guidare, perfino rilassante. C’è pure il pedale del cambio, così si può anche scalare a raffica la marce senza problemi di saltellamenti o che altro. Se tanto mi da tanto, anche con la più grossa e poderosa Voofer, col sottofondo del rombo cupo del suo V4 (motore che se la gioca col “tre cilindri” a livello di produttore di libidine, a mio modesto giudizio), può essere che ci scappi l’innamoramento. Vedremo…

Intanto, vediamo un attimo cosa ci si può aspettare dalla VFR1200F DCT. Senz’altro, versatilità d’utilizzo, viste le differenti  modalità di utilizzo del suo cambio, ma sempre con un funzionamento dolce garantito dalla gestione elettronica delle due frizioni: una che opera sulle marce pari, l’altra sulle dispari. A turno, quindi, preparano l’innesto, in salita o in scalata che sia, della marcia successiva, che rimane quindi già pronta per entrare in azione non appena si tocca il pedale per cambiar rapporto. Per esempio, quando si cambia dalla prima alla seconda marcia, il computer rileva lo spostamento e rilascia la frizione del 1° rapporto mentre innesta quella del 2°, in maniera estremamente dolce e fluida.

In modalità AT (Automatic Transmission) il pilota può scegliere con il pollice della mano destra fral’opzione “D” (“Drive”), che consente una guida più dolce e votata al risparmio di carburante, e l'opzione “S” (“sport”), che invece privilegia le prestazioni.

In modalità MT (Manual Transmission), studiata coloro che non vogliano rinunciare a controllare in modo diretto i cambi dimarcia, l’innesto di un rapporto più alto o basso avviene in modo sequenzialetramite gli interruttori  “+” o “–” attivabili rispettivamente con indice e pollice sinistri. Inoltre, agendo su uno dei due interruttori quando il sistema è in modalità AT, si inserisce automaticamentenla modalità MT nella marcia più adatta all’andatura tenuta in quel momento.

La guida viene quindi parecchio facilitata dall’elettronica, che valuta istante per istante il comportamento del pilota e del mezzo, scegliendo il momento più logico per il cambio di rapporto. Il programma di controllo elettronico del cambio è stato realizzato inserendo in un algoritmo basato sui dati ricavati da prove su strada effettuate da piloti professionisti.

Insomma, niente leva della frizione, più attenzione alla guida, e sicuramente anche molta meno noia nel traffico intenso, cosa che gli scooter ci hanno ormai abituato a fare da un bel pezzo.
E quando si parcheggia, magari in pendenza? Qui non si può mica inserire una marcia agendo sul pedale! Verissimo, però agendo su un apposito comando sul semi-manubrio sinistra si aziona una sorta di freno a mano elettronico.

Insomma, se vi interessa test della VFR1200F DCT, consultate il nostro sito nei primi giorni della prossima settimana. E nel caso e aveste ulteriori curiosità su questa moto, scriveteci a: redazione@ moto.it .

Guarda il video

 

 

Commenti

Non è ancora presente nessun commento.
Inserisci il tuo commento

Scheda tecnica

Honda VFR 1200 F ABS (2009 - 16)
  • Informazioni generali
  • Misure
  • Motore
  • Ciclistica
  • Batteria
  • Marca Honda
  • Modello VFR 1200 F
  • Allestimento VFR 1200 F ABS (2009 - 16)
  • Categoria Sportive
  • Inizio produzione 2009
  • Fine produzione 2016
  • Prezzo da 15.930 - franco concessionario
  • Garanzia n.d.
  • Optional n.d.
  • Lunghezza 2.250 mm
  • Larghezza 755 mm
  • Altezza 1.220 mm
  • Altezza minima da terra 125 mm
  • Altezza sella da terra MIN 815 mm
  • Altezza sella da terra MAX n.d.
  • Interasse 1.545 mm
  • Peso a secco 248,5 Kg
  • Peso in ordine di marcia 267 Kg
  • Cilindrata 1.237 cc
  • Tipo motore termico
  • Tempi 4
  • Cilindri 4
  • Configurazione cilindri a V
  • Disposizione cilindri longitudinale
  • Inclinazione cilindri n.d.
  • Inclinazione cilindri a V 76
  • Raffreddamento a liquido
  • Avviamento elettrico
  • Alimentazione iniezione
  • Alesaggio 81 mm
  • Corsa 60 mm
  • Frizione multidisco
  • Numero valvole n.d.
  • Distribuzione bialbero
  • Ride by Wire n.d.
  • Controllo trazione n.d.
  • Mappe motore n.d.
  • Potenza 173 cv - 127 kw - 10.000 rpm
  • Coppia 13 kgm - 129 nm - 8.750 rpm
  • Emissioni Euro 3
  • Depotenziata No
  • Tipologia cambio meccanico
  • Numero marce 6
  • Presenza retromarcia No
  • Consumo medio VMTC n.d.
  • Capacità serbatoio carburante 18,5 lt
  • Capacità riserva carburante n.d.
  • Trasmissione finale albero
  • Telaio A diamante, con doppia trave in alluminio
  • Sospensione anteriore Forcella telescopica HMAS a cartuccia da 43 mm con regolazione micrometrica del precarico,
  • Escursione anteriore 120 mm
  • Sospensione posteriore Pro-Link con monoammortizzatore a gas HMAS, regolabile nel precarico (25 posizioni), regolazione micrometrica del ritorno,
  • Escursione posteriore 130 mm
  • Tipo freno anteriore doppio disco
  • Misura freno anteriore 320 mm
  • Tipo freno posteriore disco
  • Misura freno posteriore 276 mm
  • ABS
  • Tipo ruote integrali
  • Misura cerchio anteriore 17 pollici
  • Pneumatico anteriore 120/70 ZR17M/C (58W)
  • Misura cerchio posteriore 17 pollici
  • Pneumatico posteriore 190/55 ZR17M/C (75W)
  • Batteria 12 V / 11,6 AH (YTZ14)
  • Capacità n.d.
  • Autonomia e durata n.d.
  • Batteria secondaria n.d.
Honda

Confronta moto

Confronta la moto selezionata con quella che vuoi, sia nuova che uscita dai listini.

Ad esempio puoi confrontare la moto che desideri acquistare con quella da te posseduta in questo momento e vedere le differenze.

Confronta