In Spagna vendite giù. Kawasaki Z900 prima moto
Battuta di arresto nelle vendite di nuove moto e nuovi scooter in Spagna nel mese di luglio.
Una frenata, rispetto a un luglio 2020 estremamente positivo (+20% globalmente, +24% per il segmento moto) che trova diverse giustificazioni. Da un lato il confronto con luglio 2020 che era stato di forte ripresa delle vendite dopo il lockdown, dall'altro l'incertezza sanitaria ed economica che condiziona ancora il paese iberico. Inoltre si è aggiunta la carenza di disponibilità di alcuni modelli dopo che gli stock si sono esauriti.
I dati diffusi dall'associazione industriale di categoria spagnola (Anesdor) indicano in 20.289 le immatricolazioni totali di luglio, ovvero -26,4% rispetto a un anno prima. Una frenata che vale anche un -13,6% rispetto a luglio 2019.
Le vendite principali sono state nel segmento scooter, con 9.433 immatricolazioni (per una quota di mercato del 53%) con un calo pari a -30%,
Le moto stradali sono state 7.409 (-23%) e le fuoristrada 598 (-4,3%).
In caduta anche i ciclomotori (-50%) con 1.753 vendite totali e con gli scooter (-56%) a detenere il 74% della quota di mercato.
Il 2021 è ancora in attivo
Il dato di luglio fa sì che nei primi sette mesi di quest'anno si sia ridotto il guadagno registrato a fine giugno, quando il saldo dava un +25,6% e un +3,5% rispetto al primo semestre del 2019.
Da gennaio a luglio le vendite dei motocicli hanno raggiunto le 99.514 unità (+11,7%), un risultato mantenuto positivo dalla vendita delle moto. Gli scooter si sono infatti fermati a 49.724 unità (un centinaio in meno rispetto allo steso periodo del 2020), mentre le moto stradali sono state 44.798 (+26%) e le fuoristrada 4.492 (+28%).
In flessione invece i ciclomotori, con 10.402 registrazioni totali e una differenza di -6%.
La Top 50
La classifica dei modelli più venduti nel mese di luglio vede nelle prime tredici posizioni altrettanti scooter e di questi ben undici sono della classe 125, cilindrata che occupa le prime sette posizioni e vede in testa i modelli Honda PCX e SH. Scende al decimo posto mensile lo scooter Yamaha NMAX che con 3.595 unità è in testa alle vendite assolute dei primi sette mesi di quest'anno.
La prima moto in classifica a luglio è ancora la best seller spagnola Kawasaki Z900, quattordicesima con 257 esemplari venduti. La naked Kawasaki è anche la prima nella graduatoria del 2021 con 1.747 unità immatricolate e il decimo posto assoluto in generale.
Le altre moto che seguono, tornando a luglio, sono la Yamaha MT-07 e la Honda CB650R: il podio è quindi formato da modelli naked.
Quarta moto a luglio è la BMW R1250GS, che precede per una decina di unità la Yamaha Tracer 900. Sono 23 le moto nella Top 50 mensile e fra queste non c'è nemmeno un modello di marche italiane. Piaggio è invece presente con i suoi modelli scooter: Liberty 125 (5° posto), Vespa Primavera 125 (13°), Medly 125 (16°) e Beverly 350 (26°).
Nei primi sette mesi in testa alla graduatoria moto ci sono la ricordata Kawasaki Z900 seguita da R1250GS (1.252 unità e tredicesima assoluta), Honda CB650R (1.219, quattordicesima) e Yamaha MT-07 (20° posto con 967 unità).
fonte dati Anesdor
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emaxt6, Bergamo (BG)incredibile che la Z900 in Italia sia in una posizione cosi' bassa... in molti stati e' tra le prime... altissimo rapporto qualita' prezzo... altro che TRK (quello e' solo costo basso)...