La Compagnia dei 4 Saggi, ovvero come tramandare ai giovani la passione per la moto!
L'obiettivo è semplice: tramandare la passione per la moto ma anche per l'amicizia e la condivisione. L'ideatore è Davide Carosa, 49 anni, grande appassionato di moto e lettore di Moto.it. Vive in Liguria, in provincia di Savona.
Lui si definisce "un infermiere come tanti" che "lavora al centro dei disturbi del comportamento in età adolescenziale". Io, che un po' l'ho conosciuto, dico che è molto di più. È un appassionato della vita e una persona con uno spiccato senso dell'Altro.
Ho conosciuto Davide dopo aver pubblicato questo video sui giovani, che lui ha fatto vedere ai suoi ragazzi. Da lì abbiamo iniziato a scriverci e io a seguirlo sui social. Così ho scoperto la Compagnia dei 4 saggi, un'altra idea di Davide.
La compagnia dei 4 saggi, ovvero come trasmettere la passione ai giovani
Quindi la storia di Natale arriva da Pietra Ligure, Savona, Liguria: "La Compagnia dei 4 saggi è una mia idea, per me i ragazzi sono importanti. Questi 4 saggi, che io chiamo così, sono Giorgio Molteni, regista di fama internazionale che ha 74 anni, Dino, Claudio e Renato che ne hanno 70".
Perché saggi? "Eh perché - ha spiegato ancora Carosa - vengono da una storia motociclista importante, Giorgio Molteni faceva le corse in salita. Hanno la mentalità per vivere la moto e di continuare a viverla anche adesso da over 70, con responsabilità e cultura della sicurezza. Per me loro sono sempre stati quattro senatori, la loro generazione di motociclisti, per uno che è nel 1974 come me, è un riferimento".
"L'idea di creare questo gruppo è nata per avvicinare i ragazzi alle moto. Siamo partiti a fine estate 2023, adesso siamo in 35 e da pochissimo abbiamo coinvolti altri due ragazzi, uno di 24 anni e l'altro di 21. Uno dei due addirittura non era mai salito in moto. Tra poco ci raggiungeranno anche alcune ragazze".
"Usciamo non meno di 4 volte a settimana, e almeno uno dei saggi c'è sempre. I giri che facciamo prevedono le montagne, con molte curve. Il giro per antonomasia, in cui portiamo i ragazzi, è quello da Borghetto a Calizzano fino a Villanuova e poi tornando indietro. Questo è il giro classico, i giovani imparano a fare le curve e a prendere confidenza con la moto. Poi ci fermiamo al bar a parlare, confrontarci, ridere".
"I nuovi giovani si stanno avvicinando tramite le pagine social che abbiamo creato ma anche con il passaparola e tramite Erica Leali, che ha un negozio di accessori e protezioni in Liguria e ci fa pubblicità. Il nostro obiettivo è far diventare questo gruppo un motoclub iscritto alla federazione".