Le storie di Nico

Le storie di Nico: l’incredibile prima vittoria Cagiva

- Budapest, 12 luglio 1992: Eddie Lawson domina un rocambolesco GP d’Ungheria sulla C592, con un azzardo di gomme e la sua guida pulitissima. Al muretto Cagiva il direttore sportivo era Agostini, a sua volta l’ultimo vincitore in 500 con una moto italiana

I fratelli Castiglioni ci provavano fin dal 1981, il primo podio era arrivato solo nell’88 con Mamola e la classe 500 sembrava proibitiva, per una piccola casa come la Cagiva. Con il quattro volte campione del mondo Eddie Lawson, preso nel ’91, arrivò finalmente la svolta e l’anno successivo la prima vittoria.

Quel giorno all’Hungaroring era freddo e aveva appena smesso di piovere quando partì la 500, però si vedeva qualche squarcio di sereno e Agostini, che era il team manager, convinse il pilota americano a partire con la slick dietro e l’intermedia davanti. Analogia curiosa, anche al Nurburging, sedici anni prima, l’asfalto era bagnato quando Ago aveva vinto l’ultimo GP con la MV 500…

  • Gibix
    Gibix, Casnate con Bernate (CO)

    grazie Nico, come sempre, dei tuoi racconti e aneddoti, la vera storia del motociclismo. incredibile ricordare che Agostini correva con due moto diverse, scegliendo la migliore alla bisogna. distanti anni luce dagli stringenti regolamenti d'oggi, dei mono tutto. veramente altri tempi.
  • guggio8
    guggio8, San Michele al Tagliamento (VE)

    La cosa che più mi colpì (io c'ero) fu vedere Lawson con la slick nei primi giri verso la settima posizione lottare con gli altri piloti sporgendosi oltremisura in curva. - Quanto ad Agostini, mi piacerebbe sapere da Nico che cosa gli ha fatto cambiare opinione, dato che una volta non lo lodava così spesso.
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