Le storie di Nico: Renzo Pasolini il più amato dagli italiani
E’ impossibile dimenticarlo. Era il rivale di Agostini, meno spettacolare ma anche più empatico di lui: ironico e divertente, fumava, beveva, faceva tardi. Grande staccatore, piegava tanto, correggeva col gas ed era il re della gare cittadine nella famosa Mototemporada romagnola.
Pasolini ha corso dal ’64 con l’Aermacchi, poi Benelli 250 350 e 500 del dopo Provini, ancora Aermacchi, dal ’73 siglata Harley-Davidson. Oltre a tanti titoli nazionali in 250 e 350 ha vinto 6 Gran Premi, due volte è stato vice campione del mondo, andava forte anche al TT e ha corso pure negli States con l’Harley…
Ero alla Parabolica, quel maledetto 20 maggio del 1973: nella 350 Pasolini aveva entusiasmato il pubblico con una rimonta fantastica su Ago, ed era fatta quando il motore grippò. Un altro grippaggio, subito dopo nella 250, provocò lo sconquasso e la tragedia al curvone.
Le commissioni di inchiesta, come tutte quelle ordite nella storia ( dalla Commissione Warren sull’omicidio di JFK, alla Commissione sull’attentato delle Torri Gemelle) servono solo a trovare il “capro espiatorio” ad uso dell’opinione pubblica e questa volta fu trovato nel famoso “grippaggio” dell’Aermacchi HD di Pasolini…
Lo stesso meccanico Aermacchi, Mascheroni, dichiarò che non si trattò di grippaggio…