Secondo il sito Varese News, nell’incontro tra le parti sociali di lunedì 9 dicembre, in Confindustria Varese, i rappresentanti di KTM hanno comunicato che "MV Agusta non è più considerata un asset strategico". Pertanto, si sta avviando una trattativa per riportare la produzione all’interno dell’azienda, oltre alla distribuzione, al marketing, al magazzino e alla vendita.

A causa del concordato di KTM in corso, i tempi non sarebbero brevi: si stima che saranno necessari circa 90 giorni per realizzare il piano. Il processo comporterà dei costi che, seppur ridotti grazie al concordato, saranno comunque significativi e dilazionati nel tempo.

KTM ha definito il 2025 un anno particolarmente critico: nei primi mesi verranno vendute le moto attualmente in stock in Austria, ma successivamente MV dovrà basarsi esclusivamente sulla produzione e sulla vendita senza creare scorte di magazzino.

Nonostante le difficoltà, l’azienda intravederebbe potenzialità di crescita: l'obiettivo di sviluppo previsto in tre anni, però, dovrà essere accelerato già nel 2025 per garantire la sostenibilità futura. In caso di problemi finanziari, eventuali tagli partirebbero dai dirigenti per poi proseguire a scalare.

Sempre secondo Varese News il piano di MV Agusta prevederebbe di produrre circa 3.000 moto nel 2025, ripartendo da metà marzo. Nel frattempo, sarà fondamentale vendere le circa 2.000 moto attualmente in stock.

Sul fronte occupazionale si richiederebbe il sostegno di tutti con un piano di solidarietà all’80%, oltre alla gestione degli esuberi su base volontaria. Mancano risorse economiche per incentivare le eventuali fuoriuscite e dunque, in questo contesto, MV Agusta si muoverebbe con l’obiettivo di garantire stabilità e crescita nel medio-lungo termine, cercando il supporto sia delle parti sindacali che dei lavoratori. Seguiremo la vicenda.