A novembre dell'anno scorso sono state presentate le nuove versioni delle KTM 1290 Super Duke R e Super Duke R EVO. Modelli della famosa “The Beast” KTM aggiornati e con l'introduzione delle sospensioni WP semi attive sulla variante R EVO.
Le due moto sono attualmente in vendita a 19.590 e 21.450 euro rispettivamente.

Nel 2024 entrerà in vigore la normativa sulle emissioni Euro5b e questo comporterà evoluzioni per la maggior parte dei motori esistenti, non ci stupiremmo quindi se la 1290 Super Duke R (lanciata la prima volta nel 2016) ricevesse qualche novità tecnica. Ma non solo quella naturalmente.
La marca austriaca sta infatti lavorando alla prossima serie naked 1290, come confermano gli avvistamenti dei muletti in collaudo della 1290 Super Duke GT (ne abbiamo scritto qualche settimana fa) e della hypernaked 1290 Super Duke R che vi mostriamo ora.

KTM 1290 Super Duke R 2022

Le due versioni adottano la medesima struttura tecnica e la maggior parte delle componenti accessorie, non stupisce quindi che vengano evolute nella medesima direzione.

In entrambi i modelli avvistati durante i collaudi risalta la differente estetica e l'impiego di un nuovo fanale altrettanto singolare dell'attuale unità sdoppiata e a sviluppo verticale che si ritrova sulla serie Duke e Super Duke. Un faro che stilisticamente fa discutere ma che certamente è molto riconoscibile.

Il muletto della 1290 Super Duke GT in collaudo

Il nuovo gruppo ottico ricerca l'originalità stilistica ma vuole anche ottimizzarne la struttura. Sebbene non sia ancora definitivo dà l'idea di quale dovrebbe essere il risultato finale. Ovvero due piccoli fari a Led rotondi uno sopra l'altro con le sedi per le luce DRL a disegnare i bordi del fanale.
Verrebbe creato probabilmente lo spazio per inserire il radar in maniera esteticamente meno invasiva e poi data maggiore leggerezza all'insieme.

Sono poi completamente ridisegnati i convogliatori laterali che dal serbatoio si allungano verso la forcella: hanno superfici maggiorate, ci sono inediti deflettori ai lati del radiatore che ne completano il disegno e che contribuiscono a dare maggio cari sportivo all'avantreno.
Il gruppo sella/codone pare del tutto simile all'attuale (sempre che non venga modificato in un secondo tempo), mentre l'intera ciclistica, a partire dalle sospensioni per finire al forcellone monobraccio passando per le ruote e l'impianto frenante, sono quelli del modello corrente Super Duke R.

Alcune novità si notano nel motore V2 LC8 di 1.301 cc e 180 cavalli di potenza.

Il lato destro mostra infatti il carter laterale che comprende la pompa del circuito di raffreddamento ricavato da lavorazione di macchina e non pressofuso; questo, assieme al posizionamento di diversi sensori, fa pensare agli aggiornamenti necessari alla futura omologazione.
Anche per questo motivo potremmo ipotizzare che la nuova Super Duke possa arrivare al più tardi come modello 2024.

fonte foto CycleWorld.com