KTM 1290 Super Duke GT 2024 [Foto spia]
Presentata alla fine dell'anno scorso nella rinnovata versione 2022, la KTM 1290 Super Duke GT ha ricevuto sospensioni semi attive WP Apex e una serie di aggiornamenti poco prima introdotti sulla naked 1290 Super Duke R.
Nel 2024, come è noto, scatterà la nuova normativa sulle emissioni Euro5b per cui dovremo aspettarci numerose novità su tanti modelli attualmente in gamma. A maggior ragione se quella data coinciderà con le normali tempistiche di evoluzione (la Super Duke GT ha debuttato nel 2016).
Ed è quello che potrebbe accadere anche alla nuova 1290 Super Duke GT che, guarda caso, è stata avvistata durante i test di sviluppo mostrando alcune novità.
Salta all'occhio il completo restyling che mostra un differente frontale nel quale si scorge un nuovo faro che va sostituire l'attuale originale – e divisivo nelle opinioni – montato sulla GT e che poi è arrivato su altri modelli della marca austriaca.
Il gruppo ottico si protende meno in avanti e, nonostante sia parzialmente camuffato, appare con disegno ed elementi illuminanti diversi. Superiormente si nota anche la sede del radar anteriore . Nuovi anche gli ampi deflettori ai lati del radiatore, il disegno del serbatoio e quello del parabrezza.
Complessivamente la GT pare avere un aspetto sempre sportivo ma con maggiore attenzione al lato GT per quanto riguarda la protezione aerodinamica.
Il motore, attualmente la gamma 1290 impiega il V2 di 75° con cilindrata 1.301 cc, sulla versione GT fornisce la potenza di 175 cavalli e la coppia massima di 141 Nm.
Dalle immagini non si capisce quanto sia stato modificato, ma si notano il montaggio di un radiatore più grande e la presenza di un impianto di scarico totalmente rivisto: il tutto rientra con le necessità di superare il nuovo standard d'omologazione.
Per quanto riguarda la ciclistica, si vede come sia diverso il telaietto posteriore, sempre in traliccio di tubi, e d è probabile che ci siano state variazioni anche per la sezione principale del telaio.
Le sospensioni paiono le WP semi attive e non sembrano esserci differenze evidenti nel forcellone monobraccio posteriore, nelle ruote da 17 pollici e nell'impianto frenante.
foto Motorcyclenews.com
Meglio il 4V che oltre ad avere molti più cavalli non ha i limiti di cui sopra ed al semaforo spegne 2 cilindri.
Sull'estetica non si discute: proprio non le sanno disegnare.