Record di vendita BMW grazie alle G 310 e ai mercati emergenti
A Monaco BMW Motorrad festeggia l’ottavo anno record consecutivo nelle vendite mondiali. Nel 2018 la marca tedesca ha consegnato ai clienti di tutto il mondo 165.566 nuove moto e scooter: un aumento dello 0,9% rispetto alle 164.153 unità dell’anno precedente.
L’obbiettivo delle 200.000 unità a fine 2020, lanciato tre anni fa dall’allora presidente Stephan Schaller, si avvicina grazie a una intensa politica di rinnovamento e ampliamento della gamma.
Nonostante la generale sofferenza di alcuni mercati, BMW conferma quanto fatto e conquista a fine 2018 un punto percentuale in più; nel 2017 era cresciuta di ben il 13,2%, dopo che a fine 2016 aveva messo a segno un +5,9 %.
A guidare le vendite nel 2018 sono state ancora le R 1200 GS e Adventure: aggiungendo le versioni 1250 (distribuite negli ultimi mesi dell'anno) sono state consegnate in totale oltre 51.000 unità GS boxer contro le 50.000 unità dell’anno precedente.
Le serie boxer ha totalizzato 84.500 unità: in leggera flessione (sono state 86.090 nel 2017, un dato in crescita del 9,6% sull’annata precedente), ma una quota che rappresenta sempre oltre la metà delle vendite mondiali BMW.
La serie “S” mille, con motore a quattro cilindri in linea, ha sommato 18.773 unità mettendo nell’ordine la supersportiva S 1000 RR, la naked S 1000 R e la crossover S 1000 RX. Rispetto al 2017 c’è stato perciò un calo del 13,7%, che ha seguito un altro -8% a fine 2016. Le cose dovrebbero cambiare con la nuova S 1000 RR, che costituisce la piattaforma iniziale della serie.
Di contro hanno continuato a crescere le vendite delle sei cilindri K1600: da 6.719 sono salite a 8.306 unità consegnate, con un guadagno pari a un +25%.
BMW non ha comunicato i numeri di vendite di altri modelli, come la serie bicilindrica F o la gamma scooter, ma è il successo dei modelli G310 a definire in ogni caso i contorni del mercato 2018, raccontando l’importanza dell’ingresso in una categoria inedita.
Arrivate nelle concessionarie nel 2017, le monocilindriche G 310 (costruite in India dalla TVS) hanno registrato alla fine di quell’anno 11.595 consegne nel mondo. Hanno così contribuito in maniera importante all’incremento del 13,2% delle vendite di marca.
Nel 2018 le vendite della naked G 310R e dell’enduro stradale G 310GS sono più che raddoppiate, arrivando a 24.363 unità vendute (saldo +12.768), entrando per la prima volta nella Top Five BMW e tenendo alto il risultato di marca.
Queste moto hanno contribuito all’espansione commerciale in Cina e Brasile, dove le moto e gli scooter BMW venduti sono saliti rispettivamente a 7.561 unità (+35%) e 7.361 (+11%). In India le 2.187 unità vendute hanno confermato il risultato del 2017.
Passando ai mercati occidentali, a quelli tradizionalmente forti per le grosse cilindrate, la Germania si pone ancora al primo posto con 23.824 unità, in calo però del 10,6% rispetto al 2017 quando si era registrato un +7,1% sull’anno precedente.
La Francia si conferma il secondo mercato per BMW con 16.615 unità (confermando il risultato del 2017 quando la crescita fu del 24%), mentre l’Italia con 14.110 immatricolazioni (-2,2%) è risalita dal quarto al terzo posto. Il positivo contribuito delle G 310 nel computo totale italiano è stato di 969 unità (686 GS e 283 R, contro le 379 R vendute nel 2017 quando la GS ancora non c'era).
Gli Stati Uniti hanno messo in archivio 13.842 vendite, la Spagna 11.124 (un risultato quasi identico al 2017 quando l’incremento registrato fu del 17,6%) e il Regno Unito 9.224 unità e una flessione del 3,4% rispetto al +8,7 dell’anno precedente.
Come dire che il nuovo anno record di BMW si regge in maniera solida sulla forte crescita commerciale delle nuove monocilindriche G 310, i modelli d’accesso alla gamma che hanno favorito la crescita nei paesi non occidentali dove le grosse cilindrate sono una rarità.
L’Europa resta il mercato di riferimento di BMW ma nel 2018 non è progredito, quando non è arretrato.
Va però osservato che l’andamento globale del 2018, in particolare nei segmenti dove opera BMW, è stato negativo in molti paesi e che le oltre 500 cc – in attesa dei dati ufficiali - non dovrebbero essersi vendute meglio a livello mondiale rispetto al recente passato.
Il 2019 è per Monaco potenzialmente competitivo, potrebbe rimescolare le carte e BMW, per voce del suo direttore commerciale Timo Resch, si attende una nuova crescita delle vendite grazie alla rinnovata gamma offerta.
Fra le novità ci sono le nuove boxer forti del motore 1250 a fasatura variabile (le GS ma non solo e sappiamo quanto contino nel portafogli BMW), la nuova iper sportiva S 1000 RR, la F 850 GS Adventure che completa la serie rinnovata nel 2018, e l’ampliamento dell’offerta scooter verso il basso (dopo C400X c'è il nuovo C400GT).
Moto BMW nella Top 100 italiana
Pos. | Modello | Segmento | Unità immatricolate |
1 | R 1200 GS | Enduro | 3.615 |
4 | R 1200 GS ADVENTURE | Enduro | 2.285 |
27 | R NINE T URBAN | Naked | 691 |
28 | G 310 GS | Enduro | 686 |
32 | S 1000 XR | Enduro | 615 |
33 | R NINE T SCRAMBLER | Naked | 592 |
52 | F 850 GS | Enduro | 437 |
54 | R 1200 R | Naked | 435 |
58 | R 1200 RT | Turismo | 405 |
60 | F 750 GS | Enduro | 402 |
66 | R 1250 GS | Enduro | 374 |
84 | G 310 R | Naked | 283 |
Scooter BMW nella Top 100 italiana
Pos. | Modello | Unità immatricolate |
35 | C 650 SPORT | 825 |
65 | C 650 GT | 251 |
90 | C 400 X | 69 |
99 | C EVOLUTION | 42 |
la prima è la joint venture con la casa cinese che produce i motori e anche la componentistica delle grosse bmw .. io ti produco i motori e tu mi presti il brand..una convenienza per entrambi.. secondo.i motori sotto i 300 per i mercati emergenti e le moto sotto i 48 cv per italia e europa -patente a2 e quindi giovani è il terreno inesplorato..benelli sta falcidiando il mercato con prodotti buoni a basso prezzo..fantic stessa ha un prodotto ottimo di componentistica e motore cinese a 6000 euro..
e potrebbe essere anche che.. se si scopre che le moto cinesi di bassa cilindrata vanno bene perché non comperare quindi anche quelle di cilindrata più alta..non mi stupirei se in cantiere bmw proponesse delle 500 per affossare il mercato dei neopatentati . anche perché il gs o le grosse moto anche nippo sono appannaggio di persone che va da mezza eta o poco meno in su..bmw insomma non vuole trovarsi impreparata
Non serve essere esperti di mercato per vedere che per strada non se ne vede nemmeno una di queste piccole.
Sono prodotti progettati e pensati per i mercati emergenti (Asia, India, Sudamerica), che vengono messi a listino anche in Europa perchè non costa praticamente niente, perchè intanto si mette un piede in un segmento mai toccato da BMW.
L'utente di una moto piccola come queste di norma non guarda a BMW, nè tantomeno si sogna di mettere piede in un concessionario BMW, dove al massimo saranno compassionevoli e lo accompagneranno alla porta dandogli 4 euro per un panino (scambiandolo per un senzatetto).