Suzuki RM-Z450 2018. Con Ricky Carmichael
A dieci anni dalla famosa RM-Z450, la prima con alimentazione elettronica di serie, c'è un nuovo salto generazionale per la 450 cross di casa Suzuki. La moto la si è vista già a febbraio e partecipa al campionato MXGP, tuttavia la presentazione della moto per i clienti è avvenuta soltanto ora.
Vediamo quali sono le novità. Confermata la struttura ciclistica, è cambiato il disegno del telaio in lega di alluminio con nuovi dimensionamenti delle parti estruse per migliorarne la flessibilità dove verse e per renderlo ancora più stretto. Il guadagno in termini di peso è stato di 0,7 kg. Medesima opera di affinamento anche per il ridimensionato forcellone che da parte sua è stato irrigidito pur pesando 0,1 kg meno. Il peso della moto resta confermato in 112 kg.
Nuove le sospensioni, con la forcella Showa da 49 non più ad aria ma con le tradizionali molle, il mono BFRC e infine è stato maggiorato il disco freno anteriore, passato dal diametro di 250 a 270 mm.
Sotto l'aggiornata estetica (sono cambiati manubrio, sella e le plastiche) anche il motore è stato rivisto nella termodinamica intervenendo sulla cassa filtro (più grande e differente nei flussi), sul riposizionamento dell'iniettore di alimentazione e cambiando gli assi a camme delle distribuzione bialbero e quattro valvole.
Nuova pure la gestione elettronica in partenza con tre nuove mappature per il launch control e con nuova gestione del controllo di trazione.
Nel video in alto la descrizione della moto, e il test dinamico, da parte dell'ex campione con la Suzuki Ricky Carmichael.