Honda India ha annunciato l'arrivo di un nuovo modello prodotto localmente e destinato inizialmente al mercato domestico. Ha qualche similitudine con la CB250F Twister prodotta in Brasile e si chiama CB300F: una sigla familiare in casa Honda, ed è superfluo dire che la lettera F non significa Four, come un tempo, perché questa nuda è spinta da un motore monocilindrico.

Si tratta tuttavia di una nuova unità che si segnala per il raffreddamento aria e olio (non sfugge l'importante radiatore del lubrificante) ed è, molto probabilmente, un caso molto raro nella storia dei motori Honda.

Ha distribuzione monoalbero, alimentazione a iniezione ed eroga la potenza di 25 cavalli a 7.500 giri. La coppia massima è di 2,6 kgm a 5.500 giri e i consumi si prevedono molto contenuti.
Come dicevamo questo modello è realizzato principalmente per il mercato indiano in quella che è una cilindrata molto diffusa da quelle parti.

La moto è disponibile nelle versioni “DLX” e DLX Pro”, i prezzi sono rispettivamente di 2.750 e 2.800 euro: quotazioni superiori alla CB350 H'ness, la classica che è venduta anche in Giappone, ma sensibilmente inferiore rispetto alla CB300R anche a noi nota.

La CB300F ha un peso dichiarato di 153 kg con il pieno, rute da 17 pollici (gomme 110/70 e 150/60) e freni a disco singolo con ABS a due canali. La forcella è a steli rovesciati e il mono posteriore è in posizione centrale.
La moto è dotata di illuminazione a Led, strumentazione digitale munita di connettività, presa Usb e due modalità di erogazione della coppia.

Al momento non si sa in quali mercati sarà esportata.
Ricordiamo che in Italia è in vendita da CB300R, di tutt'altra costruzione ma anche di prezzo più importante, mentre è disponibile la CB125F che ha una impostazione più simile alla nuova 300 made in India.