Non sono andate bene le vendite di nuove moto e scooter in Spagna nel mese di agosto.
Le immatricolazioni complessive sono diminuite del 24,4% rispetto ad agosto di un anno fa, mentre mentre nei confronti di agosto 2019 il calo si ferma a -2,3%. Il motivo di questa forte differenza su agosto 2020 sta nella ripresa del mercato che si era registrata un anno fa al termine delle limitazioni agli spostamenti e del confinamento.

Il dato negativo di agosto segue quello di luglio (-26,4%) e un po' per le stesse ragioni, in un periodo nel quale resta qualche incertezza sanitaria, che mina l'economia spagnola,oltre alla carenza di alcuni modelli nella rete di vendita.

Le statistiche di vendita diffuse dall'associazione industriale del settore iberica indicano in 13.222 unità le immatricolazioni complessive (-24,4% come dicevamo all'inizio) di queste sono 11.364 i motocicli (-17,4%), 1.161 i ciclomotori (che hanno accusato un perdita di ben il 63%) e 697 fra tricicli e quadricicli leggeri (+12%).

Nella caduta dei ciclomotori ha pesato soprattutto il comparto del noleggio (-95%) e cinquantini hanno perso il 13% rispetto ad agosto 2019.

Fra gli oltre 50 cc, gli scooter sono stati 6.480 (-18,1% per una quota di mercato del 57%) e le moto 4.399 (-18,2%), a cui vanno aggiunti 434 moto da fuoristrada (+2,4%).

2021 ancora in attivo

Nel periodo gennaio-agosto, le vendite degli oltre 50 cc sono state 129.221, pari a un +6,4% sullo stesso periodo del 2020 (grazie alle moto), ma anche un -6,4% rispetto ai primi otto mesi del 2019.

In particolare gli scooter sono stati 52.235 (-2,6%), le moto stradali 49.189 (+19,9%) e le fuoristrada 4.926 (+25,6%): le moto hanno ottenuto quindi il 49% della quota di mercato pareggiando le vendite degli scooter.

Con il segno negativo invece i ciclomotori: 11.516 unità per un -18,6%.
Crescita sostenuta per i tricicli e i quadricicli leggeri che da gennaio ad agosto hanno sommato 6.782 unità e un +56,5%.

La Top 50 di agosto

La classifica assoluta delle vendite mensili, ciclomotori esclusi, vede nelle prime nove posizioni altrettanti scooter 125 e appartengono a questa classe di cilindrata diciassette dei primi venti veicoli più venduti (in quattordicesima posizione c'è l'elettrico Silence S02 che è equiparabile a un 125 cc).
La classifica annuale è meno sbilanciata verso gli ottavo di litro e gli scooter, ma resta la forte prevalenza di modelli 125 nelle prime 20-25 posizioni.

Ad agosto la moto più venduta è stata la Yamaha MT-07 (undicesimo posto con 188 unità), seguita dalla Kawasaki Z900, quattordicesima posizione, mentre per trovare un'altra moto che non sia una 125 occorre scendere al 21° posto e vedere la Honda CB650R.

La graduatoria dei primi otto mesi vede sul podio: Honda PCX 125 (3.978 esemplari e un +8,7% sul 2020, Yamaha NMAX 125 (3.934 e un +12,7%) e Kimco Agility 125 (3.575 e un – 13%).

La moto più venduta è la Kawasaki Z900 (al decimo posto assoluto con 1.898 unità e un -17% sull'anno precedente quando fu la best seller), seguita da Honda CB650R (15° posto e 1.336 unità) e BMW R1250GS (sedicesima con 1.333 esemplari).

A parte gli scooter Piaggio (la marca italiana è la terza più venduta in Spagna e prima nei ciclomotori e nei tre ruote) c'è solamente una moto italiana nelle prime 50 posizioni ed è la piccola Benelli BN125, penultima.