Yamaha YZ450F Rally: Cyril Despres sfida KTM e Honda
«In questo momento – ha detto Despres - siamo nella fase finale dei preparativi prima di partire per il Sud America. Ho un fitto programma di allenamento che richiede di dedicare una buona parte della giornata. Poi ci sono le interviste, i dettagli dell'ultimo minuti da sistemare con la squadra, un milione di piccole cose da fare e, non ultimo, l'analisi del percorso 2014. Ovviamente abbiamo il road book con soltanto un giorno di anticipo e così le informazioni che abbiamo sono limitate.
«So bene che l'edizione 2014 sarà particolarmente difficile. La tappe Marathon significa non avere nessuna assistenza al di fuori del bivacco serale e così in quelle fasi si cercherà di risparmiare la moto il più possibile. Il percorso pare essere più tecnico del solito e fisicamente più sarà impegnativo: i 1.000 km in più della gara parlano da soli! E naturalmente quest'anno le moto andranno in Bolivia per la prima volta. Di alcune tappe abbiamo una buona idea di che cosa ci aspetterà, ma per quelle boliviane non abbiamo assolutamente alcuna idea e anche se avessimo voluto andare a dare un'occhiata non avremmo potuto farlo perché tutte le forme di ricognizione erano vietate. Saliremo fino a 4000 metri e in quelle altitudini l'aria manca anche ai motori. Le tappe Marathon e il disegno del percorso solamente per le moto raddoppieranno le difficoltà. Ma la gara dura è quella che mi piace. E' stata la ragione per cui ho iniziato a correre nei rally-raid: più la sfida è difficile e più sono contento».
Non è il cilindro..
E' registrato come un brevetto, bon basta.... se ritorneranno a farla la Parigi-Dakar lo riutilizzano.