Kove 510X Adventure contro Voge Valico 525DSX: come vanno, pregi e difetti. La comparativa! [VIDEO]
Kove e Voge, due colossi orientali che, anno dopo anno, stanno stupendo sempre di più la stampa e il pubblico. Entrambe presenti a Eicma 2023, hanno mostrato tantissime novità, sul fronte offroad per Kove, sulle Maxi Enduro per Voge.
Oggi mettiamo a confronto le due case orientali con due prodotti richiestissimi da voi lettori: la Kove 510X Adventure e la Voge Valico 525DSX. Queste due moto praticamente si equivalgono nella cilindrata ma dire che sono simili sarebbe una follia, non potrebbero essere più diverse di così.
In questa comparativa vi raccontiamo come vanno, i loro punti di forza e i loro difetti.
Kove 510X Adventure: com'è fatta
La Kove 510X è un'Adventure a tutti gli effetti e rispecchia in pieno lo spirito di Mr. Zhang Xue, CEO di Kove. Le caratteristiche che la contraddistinguono sono il peso contenuto, la generosa escursione della forcella, l'ottima maneggevolezza e un'abbondante distanza da terra.
A spingela troviamo un motore bicilindrico in linea "Superquadro" che sviluppa 48 CV a 8.500 giri/min e 45 Nm di coppia massima a 7.000 giri/min, perfettamente in linea con i requisiti della patente A2. La velocità massima, dichiarata dalla scheda tecnica, è di 170 km/h ma vi anticipiamo che la strumentazione indica velocità ben più alte.
La ciclistica è stradale ma i richiami al fuoristrada sono evidenti: la forcella è a steli rovesciati, ha un'escursione di 210 mm ed è regolabile. L'ammortizzatore ha 190 mm di escursione ed è regolabile nel precarico, nel ritorno e nella compressione. Purtroppo manca il classico "pomello" per le regolazioni rapide. A frenarla una doppia pinza a due pistoncini affidata a Nissin e la classica pinza monopistoncino al posteriore. Il cerchio anteriore è da 19 pollici e monta un pneumatico 110/80, dietro troviamo un cerchio da 17 con un pneumatico 150/70, di primo equipaggiamento Metzeler Tourance.
La dotazione è completissima. Di serie la Kove 510X Adventure monta paramani, paramotore e paracarene, oltre che delle belle pedane da offroad e un parabrezza regolabile (con gli strumenti). Dalla strumentazione e dai blocchetti al manubrio possiamo impostare vari settaggi della Kove, dalla risposta del motore (mappa Eco e Sport) all'intervento dell'ABS, regolabile e disattivabile al posteriore.
L'altezza della sella da terra è di 830 mm e il peso in ordine di marcia è di 205 kg, compresi i 20 litri del generoso serbatoio della benzina.
Voge Valico 525DSX: com'è fatta
Richiestissima nei commenti del nostro canale Youtube, sul nostro sito e sui social eccola finalmente: la Voge Valico 525DSX.
Accattivante in primis nell'estetica, questa Touring di media cilindrata parla a un pubblico vasto, da chi si approccia per la prima volta al mondo delle due ruote a chi ha anche diversi chilometri alle spalle ma vuole scaricarsi della "responsabilità" dei tanti kg e dei tanti cavalli. A spingerla troviamo un motore Loncin bicilindrico in linea da 494 cc che sviluppa 47,6 cavalli a 8.500 giri/min e una coppia di 44.5 Nm a 7.000 giri/min. Il cambio è a 6 marce e la frizione è multidisco in bagno d’olio azionata tramite cavo. La velocità massima dichiarata, sulla scheda tecnica, è di 160 km/h mentre la percorrenza media con un litro di carburante è di 26 km.
La sua vocazione è stradale, la Voge Valico 525DSX è equipaggiata con una forcella Kayaba a steli rovesciati da 41mm non regolabile a differenza dell'ammortizzatore a leveraggio progressivo, regolabile nel precarico. Il telaio è a tubi d'acciaio ad alto resistenziale e l'impianto frenante è stato affidato a Nissin con una doppia pinza all'anteriore a doppio canale e una pinza singola al posteriore. La Valico 525DSX è equipaggiata con Metzeler Tourance 110/80 R19 all'anteriore e 150/70 R17 dietro. La sella dista 815mm da terra e il peso è di 194 kg a secco a cui dobbiamo aggiungere i 16.5 litri del serbatoio della benzina e i vari liquidi del motore.
La dotazione è completa. Di serie sulla 525DSX troviamo paramani, parabrezza regolabile manualmente e due prese di corrente: la classica USB e la 12V. Il pacchetto elettronico comprende Traction Control disinseribile e ABS disattivabile (viene disattivato su entrambe le ruote). Tutte le informazioni principali sono consultabili sul generoso display a colori, da cui è possibile visualizzare anche la pressione dei pneumatici.
Mettiamole a confronto
Nel complesso entrambe le moto regalano sensazioni di guida ottime, viaggiare non è assolutamente un problema con tutte e due. Che siano le Dolomiti o Capo Nord, vi portano ovunque! Se nei vostri piani l'esigenza di fare molta autostrada è forte, la Voge offre una protezione maggiore dall'aria rispetto alla Kove - data la sua carenatura maggiore - perdendo logicamente il vantaggio in termini di snellezza e di peso sulla bilancia.
Con entrambe è possibile avventurarsi su strade bianche e in offroad ma qui la Kove ha la meglio: l'impostazione di guida e la forcella di livello superiore fanno la differenza regalando un feeling di guida di alto livello. La Voge se la cava, il nostro collega Emilio Lunassi ha affrontato la Transitalia Marathon con la 525DSX, ma i limiti ciclistici e le limitazioni della posizione in sella (manubrio con piega stradale e serbatoio particolarmente largo) si fanno sentire. Anche sull'asfalto, in condizioni sfavorevoli (con buche, sul paveé) la Valico tende ad allungare la frenata a causa della forcella sfrenata. Su strada le due moto sono molto simili, la Voge 525DSX ha un discreto vantaggio prestazionale confronti della Kove, mentre la 510X batte la 525DSX nella ciclistica, specialmente quando l'asfalto si fa "bucato".
Parola al passeggero: bene, ma non benissimo
Che le due candidate di questa prova siano entrambe un'ottima scelta per chi desidera usare la moto per avvicinarsi (o ritornare) alla pratica del turismo, è cosa ormai assodata. Non bastasse un primo sguardo, gli elementi emersi durante la nostra prova le decretano entrambe perfettamente equipaggiate per viaggiare. Negli ultimi anni in tanti stanno riscoprendo il piacere della semplicità che moto con questa cubatura e peso possono offrire anche in due. A tal proprosito il nostro esperto di Touring Nicola Andreetto vi racconta le sue sensazioni di guida in sella alle due protagoniste della comparativa.
Com'è dunque viaggiare in coppia? Durante il nostro test ho potuto confermare l'impressione di avere un discreto spazio come passeggero in relazione alle dimensioni tutto sommato compatte delle due moto. Entrambe le selle offrono superfici sufficienti benché non abbondanti e se siete più smilzi del sottoscritto - cosa non improbabile per una fanciulla ad esempio - troverete un discreto agio. Non sono poltrone, ma ci si sta anche per un po' e l'essere su un piano rialzato è un vantaggio per i passeggeri più bassi anche se il dislivello non è molto. L'imbottitura è in entrambi i casi piuttosto rigida e non aiuta a filtrare le vibrazioni che, specie agli alti regimi, un po' si fanno sentire. La distanza con le pedane è buona su entrambe e la posizione è molto simile tra le due moto: consente una piega delle ginocchia accettabile ma si fatica un po' a dare peso sui piedi.
Dove ci sono delle differenze più marcate, invece, è sugli appigli. Le maniglie integrate nel rack posteriore della Voge sono rotonde quindi più piacevoli da afferrare ma un po' troppo sottili (bene per l'estetica, meno per chi le impugna) e un po' troppo strette, ovvero vicine al piano di seduta. Si finisce quindi con il tenere le mani un po' troppo sotto le proprie natiche e non è confortevole né troppo saldo. Gli appigli della Kove, invece, sono leggermente più larghi e questo è sicuramente un vantaggio; hanno però una forma spigolosa che ne rende l'impugnatura ugualmente scomoda. Sono questi i punti sui quali le due Case - o i possessori con un po' di after-market e fai da te - possono intervenire. Va anche detto che le moto sono ben dimensionate per il pilota anche in caso di valigie laterali, ma iniziano a diventare un po' strettine in quel caso quando si ha anche l'ospite.
E i prezzi? La Kove 510X Adventure viene venduta a 6.990 euro mentre la Voge 525DSX a 6.290 euro, 700 euro di differenza.
Per scoprire ogni dettaglio della due moto vi lasciamo alla nostra prova sul canale Youtube, buona visione!
Abbiamo utilizzato
Andrea Perfetti:
- Casco: Caberg TourMax
- Giacca: T.ur TRANSFER
- Pantaloni: T.ur
- Guanti: T.ur
- Stivali: Alpinestars
Nicola Andreetto:
- Giacca Scott priority gtx
- Pantaloni Scott priority gtx
- Guanti Scott trafix dp
- Stivali Revit everest
- Casco Caberg tourmax x
Pietro Vizzini:
Si salvano le case europee che hanno prodotti di alta gamma e vendono bene, ma per i Jap se pensano di dormire sugli allori vedo l’inizio della loro fine, che è quello che sta accadendo anche nella MotoGP