Possiedo la prima fascinosa edizione della Transalp 600 (motore nero e freno a tamburo), moto con non poche carenze...secondo il mio metro di giudizio, carenze di tipo tecnico, frenatura appena sufficiente... Sella dura, mancanza della 6 marcia, ma si tratta di una moto del 1987 e ci sta tutto, si accetta il compromesso! Ma se guardiamo la Transalp di oggi, che non mi dispiace anche come estetica, i gusti sono personali, non posso fare a meno di notare che: se il prezzo d'ingresso è interessante ed invitante, mancano 3 o 4 cose per me indispensabili e viene da pensare che il marketing Honda secondo me non conosce i veri utilizzatori, come se ignorasse quello che negli anni tutti aggiungono nelle proprie moto e che tanto vorrebbero avere accessori di serie, e che invece vengono fatti strapagare...come: Paramani, cavalletto centrale, una pratico pomello per regolazione del precarico mono posteriore (neppure a pagarlo), il plexiglass non regolabile! E il Cruise control neppure come optional (e ha il ride by wire).... Per una moto votata al viaggio sarebbe stato molto comodo. Gli altri accessori come Paracolpi per carene, paramotore, quickshifter, presa USB/12v, tris bauletti ci può anche stare che siano accessori... E si potrebbero scegliere anche di terze parti o comprarli originali Honda accettandone il costo alto! Occasioni sprecate...

A me non dispiace (faro anteriore a parte). Certo va giudicata dal vivo. Resto colpito, ma non sorpreso, dalla valanga di critiche. Ormai è un segno dei tempi e non solo quando si parla di moto. Certo poi ognuno è libero di pensarla come vuole o come può.
Prendiamo una critica a caso: costa troppo per i contenuti che offre.
Forse stiamo dimenticando che ogni cosa è lievitata di prezzo in questi ultimi mesi/anni, con una progressione ultimamente davvero impressionante. Non ne sono contento beninteso, ma non riesco a capire perché l’energia, le automobili, il pane, ecc., possono aumentare di prezzo mentre le moto!?…