Yamaha WR 450 F 2012
Bentornata tra noi!
Ci siamo, i giornali ne parlano e le nuvole in cielo lo confermano. Dopo un autunno da incorniciare siamo arrivati all'inverno vero, dove il gelo si fa sentire e la moto da enduro, purtroppo, è pronta per essere messa sotto una coperta.
Tutt'altra storia a 1.000 chilometri di distanza, nei pressi di Francavilla di Sicilia, dove hanno smesso di fare il bagno in mare da pochi giorni e gli unici indicatori di freddo sono le creste innevate dell’Etna. Ed eccoci proprio qui, a tre settimane dal Natale, a due passi da dove si sono svolte pochi mesi fa alcune delle giornate più impegnative dell’enduro Mondiale, all'anteprima europea della nuovissima WR450F, in maglietta e pantaloncini, ad accogliere con entusiasmo e grande interesse l'ultima nata in casa Yamaha.
A presentarci il nuovo modello é Guglielmo Fontana-Rava direttamente da Yamaha Europe, con la supervisione del Project Leader, Masaki Kamimura, volato espressamente dal Giappone per stare vicino al debutto in società del "suo" gioiellino e sottolineare l’importanza di questo nuovo progetto e quanto loro stessi lo ritengono essenziale per il rilancio del mercato enduro vestito in blu.
Il nuovo progetto si evolve profondamente rimanendo allo stesso tempo fedele alle doti dei passati modelli WR, da tempo ormai conosciute e apprezzate. Da quelle stesse basi viene sviluppato e affinato ogni aspetto della moto, al fine di ottenere una Enduro da gara aggiornata e di alto livello, ma soprattutto che abbia elementi distintivi molto chiari. I grandi lavori portati avanti sul nuovo modello hanno visto come cardine la ricerca e la realizzazione di alcuni elementi chiave, come un motore facile da gestire, un telaio maneggevole e un'affidabilità e costanza di rendimento da riferimento. E come ci sono riusciti.
Motore
Nonostante Yamaha abbia in casa un motore già collaudato e vincente nel segmento cross, ha preferito dopo numerosi test confermare il propulsore a cinque valvole DOHC della WR 2011, in quanto le caratteristiche di erogazione, unitamente all'affidabilità confermata da anni di gare, hanno dato ragione a quest ultimo. Inoltre sul cinque valvole era già presente l'avviamento elettrico e, le dimensioni ridotte di questa meccanica hanno consentito un impiego anche su un telaio differente. Sulla medesima base, sono poi stati inseriti importanti elementi di novità, come l'iniezione elettronica, alimentata da un nuovo statore Denso e controllata da un corpo farfallato Keihin che, interloquendo con una serie di sensori miniaturizzati che rilevano informazioni su posizione dell'acceleratore, pressione dell'aria in aspirazione, pressione dell'aria, numero di giri dell'albero motore e temperatura di raffreddamento, permettono alla centralina di adattare in tempo reale il volume ottimale dell'iniezione e l'anticipo d'accensione, alle specifiche necessità, al fine di garantire la perfetta efficienza nella combustione e le massime prestazioni del motore.
Cambiano di conseguenza le misure del magnete di produzione dell’energia elettrica, dovendo ora alimentare tali funzioni, così come la pompa della benzina e viene introdotta una nuova ECU completamente configurabile tramite il Power Tuner, di grande rilevanza.
Telaio
Ecco la grande novità. Viene infatti preso quello delle WR 250F 2012, dal quale eredita le ergonomie, decisamente migliori ed attuali. La sella é diminuita drasticamente in larghezza ed ora vanta un piano d'appoggio molto piatto e lineare, che semplifica notevolmente gli spostamenti in azione. Anche la scelta del serbatoio é stata eseguita privilegiando la posizione in sella piuttosto che l'autonomia, montando un serbatoio da 7,2 litri snello e sottile, leggermente più grande della versione cross per migliorarne l’autonomia, ma decisamente meno ingombrante e spigoloso della passata edizione. Rimane il vantaggio della spia della riserva, che avvisa della necessità di rifornimento poco sotto i due litri di rimanenza.
Sospensioni
Anche il comparto sospensioni viene ereditato dalla 250. Arriva finalmente sulla WR l'ottima Kayaba a cartuccia separata con 20 click di regolazione in compressione e ritorno e 300mm di corsa con molle interne specifiche per l'enduro, al fine di garantire un'ottima capacità di assorbimento e un'eccellente reattività a bassa velocità, combinate con una buona stabilità alle alte velocità. Anche il mono viene sostituito con il nuovo Kayaba a tre regolazioni e 299 mm di corsa, con un’impostazione standard più morbida per un maggiore controllo alle basse velocità.
Design
Partendo dal presupposto che per questo segmento di moto ciò che conta è l'efficienza e l’efficacia del prodotto piuttosto che l’aspetto estetico, Yamaha ha comunque voluto rinnovarsi anche sotto questo profilo, portando la nuova 450 in linea con le altre della gamma.
Con il colore racing blu, i cerchi neri Excel e il paramotore in plastica nera, oltre che a implementare le dotazioni di serie ha donato un nuovo look alla moto. Inoltre le nuove plastiche regalano un profilo più affilato e più adatto a rappresentare le sue caratteristiche oltre che ad essere una migliore presa per le ginocchia nella guida in piedi sulle pedane. I fianchetti dal nuovo design infatti, accentuano la sensazione di agilità della 450 mentre la nuova mascherina portafaro e il codino portatarga completano lo slancio stilistico del nuovo modello. Peccato per la mancanza di paramani di serie, che per una vera enduro come questa potrebbero già essere montati come prima fornitura.
La nuova WR offre un’ulteriore grande particolarità nella versione 2012: arriverà infatti dal concessionario completamente omologata e il cliente potrà decidere se prendere la moto in tale configurazione o con il kit Competition (optional, ma compreso nel prezzo) che consente di portare la moto pronto gara in sole due ore di montaggio. Il pacchetto è composto da 30 pezzi che comprendono, tra le altre cose, una nuova marmitta, il risuonatore e la corona con rapporto maggiorato. In più, sulle moto equipaggiate con il kit Competition il pilota potrà utilizzare il Power Tuner (optional con pagamento a parte), un semplice strumento elettronico portatile, per regolare con precisione il volume dell'iniezione e l'anticipo, al fine di modificare a piacimento, ed in modo millimetrico, l’erogazione del motore.
Le nuove WR 450 F saranno disponibili a partire da gennaio 2012, al prezzo di Euro 9.050, franco concessionario, Kit Racing incluso (aliquota iva 21%) presso tutta la rete dei concessionari Yamaha. Grazie a Belgarda, al momento dell'acquisto sarà inoltre possibile ricevere la Blu Card 2012 che darà diritto ad uno sconto del 25% su ricambi ed accessori dedicati alle famiglie di prodotto YZ e WR acquistati presso uno dei 41 Concessionari Ufficiali Yamaha Off-road sino al 31 luglio 2012, quando partirà il nuovo anno commerciale e la nuova campagna Yamaha BlueCard. Tutti i possessori di Yamaha, indipendentemente da modello, anno o numero di telaio, potranno anche accedere ai Challenge enduro e motocross in programma per la stafione agonistica 2012.
Con un particolare algoritmo infatti, verranno estrapolati i primi venti piloti blu che parteciperanno, nelle varie zone d'Italia, alle gare regionali del calendario FMI, ed avranno accesso ad un ricco montepremi a fine anno che vede come primo premio addirittura una Yamaha 450.
Pregi
Ergonomia e posizione di guida | Fruibilità del motore
Difetti
Setting sospensioni standard | Gioco frizione da regolare spesso
wr 450 f 2012
Io la uso in assetto legale con tutti i dispositivi di legge ed ho solo montato il collettore e la marmitta del kit racing che permettono alla moto di andare.
Aspetto solo di poter avere a disposizione un porta targa legale ma meno invasivo di quello originale.
Con i rapporti 14-47 finali la si può usare tranquillamente per tragitti medio stradali che è un piacere pilotando a 80-90 orari in quinta con minimo rumore.
nuova wr450f evviva !