Sébastien Loeb in sella alla KTM 1190 RC8 R
Il 28 giugno è stato un grande giorno perchè il sette volte campione del mondo Rally WRC ha sostituito la sua vecchia RC8 modello 2008 con l'ultima versione: la 1190 RC8 R. Il pilota francese, viste le perfette condizioni del circuito di La Bresse (F), non ha perso tempo: è saltato in sella e dopo pochi giri ha ottenuto tempi impressionanti.
Dai rally alle moto. Il legame è forte quando si tratta di velocità, e coraggio. Doti che evidentemente non fanno difetto a Sébastien Loeb, pluricampione del mondo di Rally. Loeb ha un legame molto forte con il marchio KTM, un legame che risale al 2006, quando per la prima volta ha stretto i manubri di una moto austriaca. Salendo sull'ultima versione della RC8 R equipaggiata con scarico Akrapovic e pneumatici Michelin ha constatato quanto sia migliorata la bicilindrica superbike rispetto alla sua moto del 2008.
“Ero qui nell'aprile 2009 con la mia RC8 e confrontarla con l'attuale modello è molto interessante. L'erogazione della potenza è molto migliorata, è più morbida la risposta al gas ma allo stesso tempo i cavalli sono aumentati e ci sono meno vibrazioni. La moto è più agile e facile da guidare e si adatta molto bene anche a circuiti tecnici come questi”, ha detto Loeb dopo quattro sessioni in pista in cui ha ottenuto tempi di tutto rispetto dimostrando di saperci fare, e non poco, anche con le moto.
Jerome Delziani, KTM Marketing Manager Sud Europa, analizzando la collaborazione con uno dei più grandi personaggi dello sport a motore ha detto: “La filosofia Ready To Race di KTM è parte fondamentale del nostro DNA; avere Sébastien Loeb nella nostra famiglia arancio è un immenso onore. Lui è un grande campione e un modello di persona da cui trarre ispirazione e siamo orgogliosi di essere al suo fianco e soddisfare così la sua passione a due ruote”
Con 65 vittorie mondiali assolute è di gran lunga il pilota più vittorioso della storia e detiene il record di vittorie in una stagione (11 nel 2008) ed il record di vittorie consecutive stagionali (6 nel 2005) oltre a quello di vittorie nel Rally di Montecarlo (5 volte). Al Tour de Corse del 2005 riesce ad aggiudicarsi tutte le 12 prove speciali in programma. Nel 2006 riesce a conquistare il titolo correndo solamente 12 gare delle 16 in programma a causa di un infortunio. E’ stato il primo pilota non scandinavo ad imporsi nel Rally di Svezia e nel Rally di Norvegia. E nel 2008 ha conquistato la vittoria nel Rally di Finlandia, quinto pilota non finlandese a centrare l'impresa dopo Mikael Ericsson (1989), Carlos Sainz (1990), Didier Auriol (1992) e Markko Martin (2003). E’ l'unico pilota al mondo ad aver vinto 7 titoli mondiali, oltretutto consecutivi (dal 2004 al 2010).
Scusa Piega...
cadiz
Al di la dello sport che ogni pilota pratica, ci sono delle qualità che vanno oltre. Qualcuno, e sono davvero pochi, ce l'anno nel sangue, gente come Rossi, Villeneuve e lo stesso Loeb hanno dimostrato di essere veloci con qualunque mezzo.
Rossi ha vinto il Rally di Monza battendo un certo Colin McRae, ha guidato una Formula1 avvicinandosi ai tempi dei piloti ufficiali, ha disputato diversi Rally del mondiale facendo delle buone figure, Loeb ha ben figurato nella Les Mans Series, in moto va come un treno...
Questi piloti ce l'hanno nel sangue, qualunque mezzo gli metti in mano loro ci volano.
Se poi parliamo di motomondiale siamo d'accordo che la GP11.1 è ancora nell'hangar, ed ho la sensazione che questo progetto ci resterà anche, ma non è questa la sede per commentare.
Dico solamente che Seb Loeb è un fenomeno, in macchina enon solo...