SBK 2022. Jonathan Rea ancora primo a Barcellona, brutta caduta per Toprak Razgatlioglu
Si sono conclusi sul circuito di Catalunya a Barcellona i due giorni di test WorldSBK ai quali hanno preso parte le cinque squadre ufficiali e quattro team privati, oltre ai due piloti Supersport Lorenzo Baldassarri e Raffaele De Rosa.
Le prove si sono concluse con quasi un'ora di anticipo a causa di un violento temporale che si abbattuto verso le 17 sulla pista del Montmelò. Considerando che nel pomeriggio le temperature si sarebbero alzate molto, i migliori tempi di questa seconda giornata sono stati ottenuti in mattinata, quando tutti i piloti hanno montato gomme da qualifica. In molti hanno inoltre testato una nuova soluzione all’anteriore, che Pirelli ha appositamente portato a Barcellona.
Così come era successo ieri, il miglior crono è stato quello di Jonathan Rea. Se ieri il sei volte campione del mondo aveva fermato i cronometri sul tempo di 1’41”513, oggi è riuscito a fare ancora meglio, ed il suo best lap è stato di 1’40”913, unico pilota ad essere sceso sotto il muro del 1’41.
Il nordirlandese è stato più veloce del record della pista che appartiene dallo scorso anno a Toprak Razgatlioglu (1’41”493) e si è avvicinato a mezzo secondo dal giro veloce della pista, stabilito sempre nel 2021 da Tom Sykes in 1’40”408. Oltre alla nuova gomma anteriore, Jonny ha provato dei nuovi freni ed alcune nuove soluzioni alla parte elettronica della sua Ninja. Il suo compagno di squadra Alex Lowes oggi non è sceso in pista.
Dietro a Rea troviamo il pilota Honda Iker Lecuona. Rispetto a ieri il giovane spagnolo si è migliorato di oltre un secondo, una prestazione dovuta certamente alla sua conoscenza della pista, ma anche al fatto che a quanto pare questo tracciato si adatta molto bene alle caratteristiche della nuova Fireblade, che lo scorso anno ha conquistato il terzo gradino del podio con Alvaro Bautista.
Ed è proprio il pilota della Ducati a chiudere al terzo posto, staccato di 386 millesimi da Rea. Anche se ha provato solo in mattinata, Alvaro ha dichiarato di aver completato il programma che aveva deciso con la sua squadra. Notevole passo in avanti di Andrea Locatelli. Il bergamasco ieri aveva concluso solo al decimo posto, ma oggi ha abbassato il suo miglior crono di un secondo e tre decimi, terminando questa due giorni catalana in quarta posizione, davanti al connazionale Michael Ruben Rinaldi.
L’italiano del team Aruba Ducati si è migliorato di quasi due decimi rispetto al day1, e si è detto molto soddisfatto del lavoro svolto (soprattutto sul nuovo forcellone) e del passo gara. “Se corressimo domani potrei puntare alla vittoria”, questo il suo commento finale.
Per Toprak Razgatlioglu questi test sono serviti a provare nuove soluzioni sulla sua R1 ed il suo sesto posto è dovuto ad una brutta caduta all’uscita della curva 5, poco prima della pausa pranzo. Il turco della Yamaha è stato trasportato all’ospedale di Barcellona per i dovuti controlli, ed i medici gli hanno diagnosticato una profonda ferita al gomito, ma sarà regolarmente presente al prossimo round di Magny Cours che si disputerà dal 9 al 11 settembre.
Settimo posto per Xavi Vierge con la seconda Honda, davanti alla coppia BMW formata dall’ufficiale Scott Redding e dal (semi) privato Loris Baz. I tecnici ed i piloti della casa bavarese hanno lavorato alla ricerca di un assetto che garantisse il miglior grip possibile, anche grazie a nuove sospensioni posteriori e ad alcuni interventi sull’elettronica della M1000RR. Michael Van der Mark ha chiuso undicesimo, dietro al compagno di marca Eugene Laverty, ma al di la delle sue prestazioni l’aspetto positivo è che l’olandese si è completamente ripreso dal brutto infortunio patito all’Estoril.
Il dodicesimo posto della classifica odierna è occupato dal tester Kawasaki Florian Marino, ed alle sue spalle troviamo Leandro tati Mercado con la Honda del Team MIE ed i due piloti privati Kawasaki Oscar Gutierrez (TPR Team Pedercini Racing) che correrà con la squadra italiana i round di Magny Cours e di Barcellona, e Oliver Konig (Orelac Racing VerdNatura).
Due i piloti Supersport presenti in pista, entrambi italiani ed entrambi sotto il crono che avevano fatto segnare ieri: Lorenzo Baldassarri (1’45”366) e Raffaele De Rosa (1’46”142).