Andrea Buzzoni: Triumph pronta con otto novità 2020
Andrea Buzzoni, un lunga esperienza in Benelli, BMW Italia e Ducati, è da meno di un anno il nuovo general manager della filiale italiana di Triumph.
Intervistato a EICMA ci ha raccontato che arrivando in Triumph ha trovato un’azienda con un prodotto che rispetto ad altri costrittori eccelle in vari campi, come la qualità delle finiture e l’affidabilità. Un marchio accattivante e ben posizionato nel lifestyle e una forte focalizzazione sull’ingegneria, con ottimi risultati sulla qualità del prodotto.
Sono state molte le novità presentate dal marchio inglese negli ultimi anni, con un attento posizionamento anche nella fascia premium. Buzzoni dichiara che sono otto le novità previste nel 2020, oltre a quelle esposte a Eicma (Thruxton RS, due versioni speciali Bonneville e un terzo allestimento TFC) e a quelle viste immediatamente prima – come la Rocket III 2500 o la sportiva Street Triple 765 - ci sarà dell’altro. Non citata apertamente da Buzzoni c’è la nuova tre cilindri maxi enduro Tiger 900 attesa al lancio il prossimo 3 dicembre.
L’impegno in Moto2, Triumph fornisce i motori, è stato importante per lo spettacolo perché le prestazioni delle moto sono aumentate e perché promuove la nuova generazione di modelli super sportivi.
Triumph ha avuto un grande successo nel filone delle moto classiche e secondo Buzzoni se è pur vero che l’offerta è molto aumentata questo ha contribuito anche a far crescere la domanda. E poi ci sono le famiglie delle naked sportive e delle adventure.
La nuova concessionaria Triumph Milano, città che si lega bene ai valori contenutistici del marchio britannico, è sì la concessionaria più grande d’Europa ma soprattutto rappresenta un progetto molto completo di offerta e agli appassionati che tocca anche la customizzazione e l’intrattenimento.
Ci sarà spazio a breve per nuovi modelli di cilindrate medio piccole adatti ai mercati asiatici, ma anche a quelli europei pensando ai motociclisti più giovani. E infine Buzzoni si esprime su alcune novità presentate a EICMA da altri costruttori.
Concordo sul fatto che bisognerebbe aumentare i dealers nel
territorio "il brand lo merita...eccome", soprattutto grazie e
con un eventuale innesto di modelli entry level che andrebbero
a completare un offerta di prodotti tra i più fashion del mercato