Ducati Scrambler Desert Sled ad EICMA 2016: foto e dati
Desert Sled, slitta da deserto: era così che negli anni 60 e 70 i motociclisti della SoCal chiamavano le stradali trasformate con cerchi a raggi e sospensioni a lunga escursione per correre fra Baja e Mojave, anticipando le entrofuoristrada che faranno furore nel decennio successivo.
Non poteva mancare una versione del genere – chiamata Desert Sled appunto – nella gamma Scrambler, che sfrutta il motore Desmodue da 803cc (75cv e 68Nm le prestazioni dichiarate) declinandolo in chiave più fuoristradistica e presentando il risultato al Salone EICMA di Milano 2016.
La base di partenza è evidentemente per molti versi la Urban Enduro, rispetto alla quale arrivano modifiche a telaio e sospensioni, con ruote a raggi (l’anteriore è da 19” per affrontare anche il fuoristrada leggero), paramotore, parafanghi alti e griglia sul faro. La seduta è più alta rispetto alle altre Scrambler, fermandosi a 860mm, ma è possibile abbassarla con la sella optional che riduce il valore di 20mm.
Le sospensioni contano su una forcella Kayaba a steli rovesciati da 46mm regolabile e monoammortizzatore posteriore della stessa marca con serbatoio separato, entrambi con escursione da 200mm. L’impianto frenante continua ad affidarsi ad un disco singolo da 330mm con pinza Brembo M4.32B e ad un disco da 245mm. Il telaio è stato rinforzato e dotato di piastre laterali forgiate che abbracciano il motore e sostengono un forcellone allungato e irrobustito rispetto all’originale.
La Desert Sled è disponibile nelle due colorazioni bianco con telaio nero e ruote a raggi con canali oro (11.100 euro), e Rosso Ducati con telaio nero e ruote a raggi con canali oro (10.950 euro).
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tommaso_2653, Bologna (BO)Da ex dakariano dei tempi belli dico che il mkting Ducati ha fatto centro. Ci si sente Neveu nel 1979 alla partenza da Parigi.. Però costa veramente tanto, troppo! Aspetto di leggere qualche prova seria e forse di comprarne una usata a prezzo più sincero. Moto da max €9k, non di più, secondo me.
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Corrado.Cominetti, Imperia (IM)Buon concetto svolto discretamente. Un po' troppo alzata di sospensioni a mio parere. Anche con il forcellone allungato perde un po' di equilibrio nelle proporzioni. E poi leggendo gli altri commenti vedo che non sono l'unico ad averlo notato: il richiamo alla XT500 è forte. Troppo forte. Fastidioso, considerando che siamo in casa Ducati.