Honda tiene a battesimo a Eicma, il nostro Salone di Milano, la versione definitiva della Honda CRF 250 Rally. Presentata una prima volta come concept al Salone di Tokyo del 2015, e mostrata lo scorso mese di marzo all'Osaka Motor Show in veste di “prototype”, la nuova enduro 250 in abito rally è pronta a entrare in produzione ricalcando quasi fedelmente il prototipo visto a Osaka. Compresi i due fari asimmetrici a led e la strumentazione digitale montata alta e in posizione verticale come sulle moto da gara.
Il serbatoio, maggiorato rispetto alla 250L, contiene 10,1 litri è ha il tappo incernierato.
L'estetica e la colorazione si ispirano alla Honda CRF HRC da rally, un modo per rendere ancora più versatile – e con un look avventuroso – una 250 dalla struttura collaudata che dovrebbe tra l'altro essere offerta a un prezzo interessante.

Questo perché sotto l'abito rallistico si cela la medesima base tecnica della rinnovata CRF 250L. Per cui il motore monocilindrico 250 a quattro tempi raffreddato a liquido, ora omologato Euro 4, ha visto la sua potenza salire a 24,8 cavalli dopo gli interventi ad aspirazione (il corpo farfallato dell'iniezione è adesso da 38 mm) e scarico. Il consumo nel ciclo Wmtc è dichiarato anche per la Rally in 33,3 km/litro.
 

Le novità ciclistiche rispetto alla 250L non hanno riguardato il telaio e il forcellone (che sono di acciaio), però la forcella rovesciata da 43 mm è allungata di 50 mm e ha escursione aumentata da 250 a 265 mm. La sospensione Pro Link e il mono hanno una taratura maggiormente fuoristradistica e una molla più rigida. Queste modifiche hanno comportato anche il posizionamento rialzato della sella (+ 20 mm) che sulla Rally si trova a 895 mm da terra.

Immutate, rispetto alla 250L, le ruote da 21 e 18 pollici, mentre il disco anteriore aumenta io suo diametro fino a 296 mm e c'è l'Abs a due canali. Sale un po' anche il peso nei confronti della 250L, arrivando a 157 kg con il pieno.

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