BMW: un brevetto per l'aerodinamica attiva. Arriverà sulla M1000RR?
Nuovo brevetto per BMW, che con una serie di disegni (effettivamente un po' troppo generici per ricavare indicazioni reali - si vede addirittura un improbabile propulsore boxer come base motoristica...) depositati svela l'intenzione di dotare la propria supersportiva S1000RR di appendici aerodinamiche attive, gestite dalla centralina e quindi capaci di aumentare o diminuire la deportanza - e quindi il freno aerodinamico - nelle varie situazioni.
Una soluzione che potrebbe trovare spazio anche in Superbike: il regolamento ha esplicitamente previsto la possibilità di portare in gara soluzioni aerodinamiche attive purché di fatto identiche a quelle utilizzate sul modello di serie. E che sarebbe quindi perfetta per l'impiego su un possibile modello speciale - una homologation special - o anche su un potenziale refresh di metà vita per la S1000RR, uscita ormai da due anni.
La soluzione potrebbe quindi trovare spazio sulla ventilata, nuova BMW M1000RR (ne abbiamo parlato qui e anche qui, in occasione di un rendering) che potrebbe arrivare e costituire una punta di diamante sportiva per la Casa di Monaco, magari appunto già come Model Year 2021. Anche se va detto che, considerando la massa di soluzioni in predicato di trovare posto sulla piattaforma della S1000RR, non vorremmo essere nei tecnici incaricati di integrarne il funzionamento - ma anche nei tecnici che devono curarne lo sviluppo e i collaudi, c'è da esaurire la scorta di analgesici per il mal di testa - nella gestione elettronica.
Passando al brevetto, si notano appendici sia in zona frontale che sul codone, ma anche sulla forcella e in zona forcellone - queste ultime sarebbero inedite, almeno a livello di produzione di serie - tutte quante controllate da quella centralina identificata dal numero 16 nei disegni depositati. Restiamo in attesa.