Honda: CBR600RR e CBR1000RR pronte pista. In Giappone
Qualche motociclista pistaiolo giapponese potrebbe ricevere un regalo di San Valentino molto speciale: a partire dal 14 febbraio infatti Honda inizierà le consegne delle CBR1000RR e CBR600RR nella versione base corsa. Di che si tratta? Facile: di versioni delle supersportive di Tokyo già allestite pronto pista, non immatricolate (e probabilmente non immatricolabili) nonché prive di tutti gli ammennicoli stradali.
Dal momento che le CBR in oggetto sono destinate tanto ai semplici appassionati quanto ai piloti che vogliano schierarsi al via dell'All-Japan championship, le due sportive oltre che più leggere sono dotate di motori leggermente più tonici, disponendo di una differente taratura della centralina e, parrebbe, di aspirazione e scarico un po' più liberi. Le moto saranno in serie limitatissima - 10 esemplari della 1000 e 30 della 600.
La notizia migliore (per i giapponesi) sta nel prezzo: le due CBR costeranno 8.520 e 6.832 euro rispettivamente per 1000 e 600RR, invece dei 10.078 e 7.968 delle versioni di serie. Se qualcuno si stesse facendo venire strane idee raffreddi i bollenti spiriti: il prezzo del trasporto ma anche le tasse applicate in dogana riporterebbero il prezzo molto vicino a quello di una CBR nuova.
Invidia a parte per i prezzi di partenza ben più bassi che sul nostro mercato, sarebbe bello che la cosa facesse tendenza e altri costruttori iniziassero a proporre le loro sportive con la stessa logica - ovvero con un risparmio rispetto al modello targabile, e non come spesso accade con sovrapprezzi giustificati da componentistica non sempre necessaria e dalla riduzione delle economie di scala.
queste moto
Considerando che non ci sono i costi folli di immatricolazione ed omologazione, si paga, sostanzialmente solamente il trasporto... E forse, Honda giappone può spedirle anche in altri paesi attraverso la propria rete di distribuzione....
Anche la KTM lo faceva
Un saluto a tutti
Paolo