Andrea Di Giacomo, responsabile Pubbliche Relazioni Honda Italia, parliamo del nuovo Honda PCX 125.
«E’ uno scooter di fascia Premium, Entry Level adatto a tutti quelli che hanno bisogno di uno scooter di un certo livello che non vogliono accontentarsi dei soliti low-cost che la concorrenza propone, ma vogliono qualcosa di più e che lo vogliono in tutta sicurezza, quella che solo Honda sa dare».

Uno scooter “glocalizzato”, cosa significa?
«Un connubio tra il produrre secondo i concetti della globalizzazione e farlo dove il mercato lo richiede. È uno scooter made in Thailand ma che riteniamo possa avere successo anche in Italia, proprio per tutte le caratteristiche di fascia medio alta proposte a un prezzo medio basso, 2.220€ franco concessionario».

Prezzo medio basso ma con contenuti tecnici di valore.
«Noi vogliamo proporre un’alternativa ai concorrenti del far est che si presenti concorrenziale per quanto

L'Honda PCX 125

riguarda il prezzo ma con contenuti concreti e assolutamente di alta gamma».

Il PCX è dotato del sistema “Stop e Go”, di che si tratta?
«E’ un sistema che permette di risparmiare nei consumi dal 5 al 7% nella guida in città. Quando si rimane fermi per più di 3 secondi lo scooter arresta la messa in moto e per ripartire basta semplicemente girare la manopola del gas».

Consumi che anche senza questo sistema sono già bassissimi.
«Sì, i consumi raggiungono i 46 km con un litro, il che significa che con un pieno del serbatoio da 6,2 litri si possono fare 280-290 km con un pieno».

Molto interessante anche il sistema di frenata integrale, il CBS.
«Questo sistema è in grado di far evitare quei fastidiosi effetti affondamento dell’anteriore. Basta premere con una leggera pressione il freno posteriore e in questo modo non si attiverà quello anteriore».

Non resta che provarlo allora.
«Certo, per tutti l’appuntamento è per i primi di giugno in tutte le concessionarie Honda».