L'indiana TVS potrebbe rilevare Norton
Dall'inizio di quest'anno il costruttore motociclistico Norton è in amministrazione controllata dopo che una cattiva gestione l'ha portata sulla soglia del fallimento in almeno due occasioni.
Stando ad alcune stime che contemplano i soli creditori privilegiati, il buco è di 11 milioni di sterline, mentre il debiti totali potrebbero essere oltre il doppio di quella cifra.
In questo periodo sono arrivate decine di offerte per rilevare l'azienda, di queste ne sarebbero state selezionate otto per la seconda fase che è seguita dalla società di consulenza BDO.
Secondo quanto riporta Bloomberg, in lizza fra gli acquirenti di Norton Motorcycle Holdings Limited ci sarebbe l'indiana TVS.
Nonostante la flessione del 10% nelle vendite dell'anno scorso, con 2,9 milioni di veicoli prodotti TVS è il quinto costruttore mondiale e il terzo in India dopo Hero e Bajaj Auto. Da alcuni anni ha sviluppato una partnership industriale con BMW Motorrad, per la quale costruisce ad esempio l'intera serie G310.
Nella sua crescita, un marchio come Norton le sarebbe molto utile nell'approcciare il segmento premium.
Pochi giorni fa è stato comunicato un accordo che riguarda la cessione dei motori bicilindrici raffreddati ad aria 961 alla società cinese Jinlang e anche un altro costruttore cinese, Zongshen, aveva già stretto accordi in precedenza con la casa inglese amministrata da Stuart Garner.
Resta da capire quanto può valere ora Norton, debiti a parte. Le ultime stime indicano un valore di circa 11,6 milioni di euro, immobili compresi.
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bipedeuLa rinascita dei marchi inglesi, some é accaduto per jaguar e land rover, passa dalllInDia con risultati eccellenti.il legame con l'ex colonia diviene solido e stabile e ne impedisce il continuo sfruttamento del nome dalla finanza che non investe nel prodotto ma che punta , come sempre accade alla speculazione fine a se stessa.
