Le immatricolazioni italiane di moto e scooter continuano a tiare anche nel mese di luglio, arrivando a sommare 29.479 unità vendute (pari a un +11,7%) rispetto a un anno prima.

Le moto hanno venduto 11.480 unità, con un guadagno dell’11,9%, mentre gli scooter sono stati 18.017, ovvero +11,6%. Un andamento positivo tenendo anche conto del fatto che a luglio 2018 si erano registrati incrementi rispettivi del 12,2% e del 6,3%, con il totale mensile a 26.291 unità (+8,5%) nei confronti di un luglio 2017 a +7,4%.
Se si esclude il dato negativo visto a maggio, il mercato dei motocicli è insomma in positiva controtendenza rispetto ad altri settori e a quello più vicino dell’automobile che da parte patisce un calo.

A segnare ancora il passo sono le vendite dei ciclomotori. A luglio sono stati infatti appena 2.707 i cinquantini registrati, in flessione quindi dell’8,7% rispetto al -2,8% di un anno fa.

Ricordiamo che luglio vale mediamente il 13% delle immatricolazioni annuali e con i mesi di maggio e giugno costituisce il trimestre solitamente più importante per le vendite.

La Top 30 di luglio

La migliore prestazione degli scooter fa sì che la presenza delle moto nella Top 30 sia scesa a sette contro le dieci di due mesi fa. Fra gli scooter più venduti ci sono i soliti noti, con i primi tre (Honda SH 125 e 150, e Piaggio Beverly 300) a oltre mille unità mensili.

La prima moto in classifica (al 15° posto) è stavolta la Benelli TRK502, nelle due versioni base e X, che a luglio totalizza 433 esemplari venduti contro i 333 di un anno fa.
Seconda moto più venduta del mese, che cede la prima posizione, è la R1250GS, che precede di una manciata di esemplari la Honda Africa Twin: 348 e 337 esemplari rispettivamente. La 1250GS ha perso il 26% rispetto a un anno fa, mentre la Africa Twin è calata del 14%.

Buona la prestazione della Honda NC750X, stabile la Scrambler 800 e in leggero aumento la Yamaha MT-07. A luglio 2018 avevano invece venduto meglio la Yamaha Tracer e la BMW 1200GS Adventure.

Fin qui un 2019 a +7,4%

Nei primi sette mesi di quest’anno le immatricolazioni hanno totalizzato 198.353 unità, in crescita del 7,4% rispetto allo stesso periodo del 2018.
Le moto vendute sono state 74.577, ovvero hanno registrato un buon +8,8%, mentre gli scooter hanno messo a segno un +6,3% grazie a 93.776 unità. Valori che si confrontano un periodo gennaio-luglio 2018 chiuso a +5% (+7,2% nello stesso periodo del 2017) con le moto a +10,2% e gli scooter con un più modesto +1,4%.
I cinquantini accusano un -4% raggiungendo le 12.227 registrazioni.

La Top 100 moto gennaio-luglio

In questa prima parte del 2019 a guidare la classifica è la R1250GS, con 3.326 unità (250 in più rispetto a un anno prima), seguita da Africa Twin (il leggera flessione) e poi dalla Benelli TRK 502.
In pratica le prime 13 posizioni sono occupate dagli stessi modelli che c’erano già un anno fa.
A guadagnare più posizioni è proprio la TRK 502 (salita dall’ottavo al terzo posto passando da 1.434 a 2.364 unità), mentre sono meno marcati gli spostamenti degli altri modelli a conferma di scelte che premiano le moto di reputazione consolidata. E soprattutto facenti parte dei segmenti maxi-enduro/crossover e naked.

La Yamaha Tracer 900 scivola dal terzo al quarto posto ma incrementa le sue vendite grazie ai primi mesi di quest’anno molto positivi.
Primi segnali di calo per la Moto Guzzi V7, scesa da 1.268 a 1.120 esemplari, in un segmento che è in crescita. A Mandello le buone notizie arrivano dalle 911 unità vendute finora dalla nuova V85TT.
Arretra dal decimo al tredicesimo posto la Ducati Multistrada 1260 che totalizza un -22% nelle vendite rispetto a un anno fa, quando arrivò come novità dell’anno.
Ducati è peraltro in attivo rispetto a un anno fa con le versioni della Hypermotard 950, che è prima delle supermotard, e con la Panigale V4, prima fra le sportive di ogni cilindrata.

Per quanto riguarda i segmenti, ANCMA ricorda come siano le naked in testa alle preferenze (27.729 vendite e un +3,3%), ma con le maxi enduro molto vicine (27.136 unità) e un importante +20,8%. Crescita del 3,5% per il segmento delle turismo (9.430 unità), mentre arretrano del 6,3% le custom (3.911 esemplari) e flettono anche le sportive: 3.463 moto e un -5,2%. Crescono infine le supermotard (grazie in buona misura alla Hypermotard Ducati) con 2.128 unità e un +23,1%.

Nelle classi di cilindrata sono sempre i modelli fra gli 800 e i 1.000 cc a tirare le vendite (+13,4% e 21.383 unità), seguiti dalle moto oltre 1.000 cc che però arretrano dell’1,4% fermandosi a 18.180 moto. Importante la crescita delle 300-500 cc che con 12.831 esemplari vedono un ottimo +20,3%; piccola crescita anche per le 600-750 cc (+4,6%) e un totale di 12.258 vendite. Da parte loro le 125 crescono anche se un po’ rispetto agli ultimi anni: +14,9% e 8.224 immatricolazioni.

La Top 100 Scooter gennaio-luglio

Fonte dati: Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture
Elaborato da UNRAE per ANCMA