MV Agusta F3 675 a dicembre nei concessionari
MV Agusta F3 675 è moto sportiva stradale, ma anche una moto per divertirsi in pista. L’inedito motore tre cilindri con albero controrotante, soluzione utilizzata fino a oggi solo in MotoGP, la leggerezza assoluta e la compattezza estrema, sono solo alcune delle caratteristiche che rendono la nuova F3 675 una delle supersport più sofisticate sul mercato.
Quello della MV Agusta F3 675 è un motore di media cilindrata ipercompatto a tre cilindri in linea nel quale l’ingegneria motoristica si sposa ai materiali più pregiati e alle più avanzate soluzioni di gestione elettronica. Integrato al sistema MVICS, è infatti il primo propulsore di media cilindrata con gestione elettronica Full Ride by Wire che consente di avere 4 mappe, di cui una personalizzabile ed il più avanzato controllo di trazione della classe, regolabile su 8 livelli.
La nuova F3 sarà disponibile, presso i concessionari ufficiali MV Agusta, da dicembre in versione SERIE ORO e da gennaio in versione standard a 11.990€, in 3 colorazioni: rosso/argento, bianco pastello e nero pastello/antracite metallizzato.
IL MOTORE
L’inedito motore tre cilindri in linea da 675 cc è un omaggio alla storia del marchio più vittorioso al mondo. Con questa architettura, infatti, MV ha corso e vinto innumerevoli gare. Un motore ipercompatto, incredibilmente stretto, ma anche corto come mai nessun altro in questa categoria grazie a una disposizione degli organi interni del tutto particolare. Con un alesaggio da ben 79 mm e una corsa di soli 45,9 mm il tre cilindri MV Agusta è un motore fortemente superquadro capace di raggiungere regimi elevatissimi. Ultramoderno, avanzatissimo è capace di ben 128 cv a 14.500 giri e di una coppia di 71 Nm a 10.600 giri. Una grande coppia e un allungo da 4 cilindri grazie al limitatore posto a 15.000 giri reali. Per la prima volta, inoltre, un motore di grande serie adotta l’albero motore controrotante che contribuisce a raggiungere il miglior bilanciamento dinamico possibile aumentando anche la maneggevolezza della moto.
Adotta soluzioni tecniche radicali come il basamento di tipo “close deck” fuso in conchiglia con canne integrali, il sistema MVICS e l’adozione di valvole di aspirazione e scarico in titanio. Caratteristica peculiare è anche quella di avere i circuiti acqua e olio integrati: il gruppo pompe (acqua e olio) è posto interamente all’interno del motore e i condotti passano tutti all’interno contribuendo alla grande pulizia estetica del tre cilindri italiano più potente di sempre.
L’ELETTRONICA
Un sistema d’iniezione estremamente sofisticato, sfrutta un sistema di due iniettori per cilindro che alimentano tre corpi farfallati da 50 mm di diametro. La F3 675 porta al debutto assoluto nella categoria il sistema MVICS. Al pilota non resta che selezionare una delle 4 mappe disponibili per ottenere l’erogazione di potenza più adeguata al percorso o al proprio gusto. Una delle 4 mappe è poi customizzabile dal pilota consentendo di perfezionare ulteriormente l’erogazione. Con il sistema MVICS è stato poi possibile mettere a punto un controllo di trazione incredibilmente avanzato regolabile su 8 livelli di intervento, tutto gestibile direttamente dal cruscotto digitale che funge da terminale oltre a fornire qualsiasi indicazione necessaria al pilota. Questo sistema avanzato è personalizzabile con una serie di optional MV Agusta Special Parts quali: - sensore di inclinazione in grado di leggere tutti i parametri di assetto del veicolo. In caso di slittamento interviene sull’apertura delle farfalle, sull’anticipo d’accensione e sull’alimentazione per ripristinare l’aderenza ottimale in modo selettivo a seconda della condizione di guida della moto
- launch control che permette di ottimizzare le prestazioni in partenza da fermo ottenendo sempre la massima accelerazione possibile
- sistema anti-wheeling che permette di ottimizzare l’accelerazione impedendo variazioni di assetto longitudinale
- sistema di cambiata assistita elettronicamente di MV Agusta EAS (Electronically Assisted Shift) che consente cambiate rapidissime senza chiudere il gas e senza l’utilizzo della frizione.
LA CICLISTICA
Un telaio misto a traliccio di tubi di acciaio e piastre laterali in alluminio “veste” il motore seguendone gli ingombri e offrendo al pilota una moto snella e compatta. Le dimensioni del motore hanno reso possibile la realizzazione di una ciclistica molto moderna con un perno forcellone avanzatissimo e un monobraccio molto lungo per assicurare massima trazione e feeling al pilota. Tutto questo senza penalizzare l’interasse che con soli 1.380 mm è a livelli record per la categoria, così come il peso limitato a soli 173 kg. La forcella Marzocchi con steli da 43 mm è regolabile in ogni direzione, così come il monoammortizzatore Sachs dotato di serbatoio di azoto separato. L’impianto frenante offre quanto di meglio reperibile sul mercato, una pompa radiale Nissin aziona pinze radiali Brembo che agiscono su dischi da 320 mm di diametro. Anche i cerchi ultraleggeri contribuiscono a ridurre le masse non sospese.
Capolavoro. Stop.
Non sono un tecnico e non mi addentro in analisi fuori dalla mia portata per cui mi limito ad un commento lapidario dal puro punto di vista estetico per quanto alla F3 Serie Oro (vista e rivista alle ultime 2 EICMA):
moto di serie più bella del mondo
e basta.
cv cv cv...mah!