Nuova Triumph Tiger 800: nuovo motore, dotazione top. Ecco quanto costa e quando sarà in vendita [VIDEO]
La vedremo certamente a EICMA 2024: è una delle novità Triumph 2025: la Tiger 800, una Crossover con ruota anteriore da 17 pollici che rappresenta la top di gamma per la Casa di Hinckley per questa categoria. Va in pensione quindi la Tiger 850, un modello che peraltro non aveva riscosso lo stesso successo delle sorelle "900", con Triumph che decide quindi di allineare dal punto di vista dello stile e del family feeeling la nuova arrivata alla Tiger 660, entry level di lusso della categoria, ma differenziandosene per l'allestimento e la dotazione ancora più raffinata.
Tiger 800: tutta nuova
La nuova Tiger 800 è però nuova in tutto e non è una "semplice" rivisitazione maggiorata nella cubatura della 660: motore ed elettronica sono dedicate, oltre al telaio e alle sospensioni che rappresentano un deciso passo avanti rispetto alla sorella minore. Vediamola nel dettaglio.
Motore ed elettronica
Partiamo dal propulsore: è un nuovo tricilindrico in linea con fasatura a 120° che ha le dimensioni esterne dell'unità di 660 cc già in dotazione alla Trident e alla Tiger 660, ma dentro cambia tutto. La cilindrata è di 798 cc ottenuta con misure caratteristiche di 78.0 x 55.7 mm, troviamo il doppio albero a camme, ride by wire, quattro valvole per cilindro e 115 cavalli (84.6 kW) a 10,750 giri/min con una coppia massima di 84 Nm a 8,500 giri/min. Il cambio è a sei rapporti abbinato alla frizione Slip & Assist. Si tratta di performance decisamente superiori alla 660 che invece vanta 81 CV e 64 Nm.
La sua elettronica prevede Triumph Shift Assist di serie, oltre a tre mappe motore: Sport, Road e Rain che dialogano con il Traction Control (anch'esso di serie e disinseribile) accordandolo in funzione della mappa prescelta anche grazie alla IMU a sei assi che governa anche l'ABS cornering. Di serie anche il Cruise Control e gli intervalli di manutenzione sono previsti ogni 16.000 km.
Ciclistica
Il telaio è un tubolare in acciaio, accoppiato a una forcella USD Showa da 41mm a funzione separata, con regolazione in estensione e compressione ed escursione di 150 mm, stessa escursione per la ruota posteriore guidata da un monoammortizzatore Showa con link progressivo e regolazione idraulica remota del precarico oltre che la regolazione dell'estensione. L'interasse è pari a 1.422 mm, leggermente superiore a quello della Tiger 660, ma tutta l'ergonomia - ci riferiscono i tecnici Triumph - è molto vicina alla sorella minore.
L'impianto frenante è composto da pinze freno ad attacco radiale all'anteriore che mordono una coppia di dischi da 310 mm e da un classico singolo disco al retrotreno del diametro di 255 mm. Il peso in ordine di marcia è contenuto in 214 kg, e il serbatoio ha una capacità di 18,6 litri (1,4 in più rispetto alla 660), ottima in funzione touring e che prevede un'autonomia dichiarata di 380 km. Non cambia rispetto alla 660 l'altezza della sella da terra, 835 mm, mentre sui cerchi da 17 pollici troviamo pneumatici sport-touring Michelin Road 5.
Dotazione e accessori
L'apporoccio ai viaggi e alla protezione è sottolineato dal plexi regolabile e dai deflettori di serie, illuminazione a LED, con una nuova firma luminosa posta sul cupolino e di un quadro strumenti LCD e TFT multifunzione con navigazione turn-by-turn con connettività Bluetooth My Triumph integrata di serie.
Per personalizzare la nuova Tiger Sport 800, Triumph ha realizzato oltre 40 accessori originali, tra cui un silenziatore Akrapovič slip-on con rivestimento in titanio e terminale in fibra di carbonio, una serie completa di bagagli e borse e un doppio bauletto per i caschi, non mancano le manopole riscaldabili.
Disponibilità e prezzo
La nuova Triumph Tiger 800 sarà nelle concessionare da partire da marzo 2025 in quattro colorazioni, Sapphire Black, Graphite, Cosmic Yellow e Caspian Blue, con un prezzo che parte da 11.995 euro f.c.
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Murad Reis, Roma (RM)Dai che piano piano torniamo alla Fazer, tanto il mercato è ciclico. Sulla 660 ho avvertito un chiaro senso di cheap, vedremo questa
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bruceuno1, Alba (CN)Esteticamente bellissima,prezzo nn così basso se si aggiungono valige, cavalletto centrale,manopole riscaldate, paramani,si superano i 13000€,e nn sono presenti né pompa radiale né sospensioni elettroniche,per nn parlare poi della sella striminzita,a questo punto e' decisamente meglio la Yamaha tracer 9 gt che ha tutto di serie a 14700€.