Ritornano ad aumentare le vendite motociclistiche in Italia. Il mese di ottobre da poco concluso ha visto infatti le immatricolazioni a quota 20.264 unità: +28,4%.
Il confronto va con un ottobre 2021 in leggera flessione (-1,7%) e segue il calo registrato a settembre di quest'anno, quando le vendite hanno accusato un -4,5%.

Ma se un mese fa a calare erano stati gli scooter (-11,3%), mentre le moto erano aumentate del 5,3%, a ottobre l'aumento delle vendite è stato generalizzato. E spinto soprattutto dagli scooter: 12.326 unità per un eccellente +36,2%; il segmento è quello che ha sofferto di più quest'anno e la ripresa di ottobre è un buon segnale.

Nello stesso mese le moto immatricolate sono state 7.938, ovvero un buon +17,2%. In terreno positivo anche le registrazioni dei ciclomotori (+3,3%) con 1.538 esemplari mensili.
In totale le vendite di ottobre hanno così sommato 21.802 unità, pari a un +26%.

Ha contribuito a questo incremento a doppia cifra la migliorata disponibilità di nuovi modelli nella rete di vendita e tutto confermerebbe che l'interesse verso le due ruote, per necessità legate alla mobilità o per il loro uso nel tempo libero, resiste nonostante le innegabili difficoltà e incertezze che sta attraversando la nostra economia.

N.B. Le classifiche che seguono sono stilate in base ai criteri di iscrizione negli elenchi operati dai singoli costruttori, o importatori, che non usano lo stesso metodo nella divisione, o nell'accorpamento, di modelli con la stessa sigla ma che sono disponibili in diverse versioni.
Per esempio, nelle classifiche trovate divise fra modello standard e modello Adventure le due BMW R1250GS, mentre Benelli TRK 502, Moto Guzzi V7, Yamaha Tracer 9, oppure Honda Africa Twin 1100, sommano le vendite delle due o più versioni in vendita.

Top 30 assoluta di ottobre

Il 2022 finora

Il risultato positivo di ottobre si è riflesso sul dato del periodo gennaio-ottobre facendo recuperare una quota del passivo avuto alla fine dei primi nove mesi del 2022. Le immatricolazioni sono infatti salite a 247.210, con un disavanzo di -1,5% sullo stesso periodo del 2021 (era stato di -3,8% a fine settembre).

In particolare le moto hanno guadagnato il 5,4% grazie a 116.565 vendite; il calo complessivo si deve pertanto al segmento scooter, che con 130.645 esemplari venduti accusa un -7,4%.

Da parte loro i ciclomotori hanno mostrato una crescita del 3,3% (18.908 registrazioni), per cui il mercato totale da gennaio a ottobre ha sommato 266.118 veicoli riducendo il passivo a -0,7%.

Grazie alla ripartenza degli incentivi governativi sono poi riprese le vendite dei modelli elettrici (che hanno contribuito al generale aumento dei ciclomotori e degli scooter): a ottobre ne sono stati venduti 1.363 per un incremento di +30,8%.
Nei primi dieci mesi di quest'anno gli elettrici venduti totalizzano 14.236 unità, che valgono un +56,4% sul periodo precedente.

Top 30 Moto gennaio-ottobre

E' quasi immutata la Top 30 moto rispetto al mese scorso. In testa alle vendite parziali del periodo gennaio-ottobre c'è sempre la coppia delle Benelli TRK 502, standard e X, che assieme totalizzano 6.395 unità.

Seguono la best seller – fino al 2020 - BMW R1250GS (3.753 unità) e la Yamaha Ténéré 700 (2.581). In quarta posizione c'è la prima 125 in classifica (la RKF125 della cinese Keeway), poi ci sono Guzzi V7 e – a pari merito - la R1250GS Adventure (che sale dall'ottava alla sesta posizione) e la Ducati Multistrada V4.

Nelle prime dieci posizioni c'è un'alternanza fra modelli di fascia di prezzo alto (le due BMW GS 1250, la Multistrada V4 e l'Africa Twin 1100) con altri che si fanno forti del prezzo competitivo, come appunto TRK502, RKF125, Royal Enfield 350 Meteor e Morini X-Cape 650.
Undici delle prime 15 moto più vendute sono a manubrio alto, le restanti sono naked.

Top 30 Scooter gennaio-ottobre