Test Suzuki V-Strom 1050 e 1050 DE: ora c’è anche il 21 pollici. Il fuoristrada è servito! [VIDEO e GALLERY]
La nuova maxienduro di Suzuki è giunta alla sua 4° edizione forte delle oltre 100.000 unità vendute fino ad oggi che ne testimoniano la bontà del progetto.
Vediamo come cambia e, addirittura, come si sdoppia nelle due versioni V-Strom 1050 con cerchi in lega ed anteriore da 19 pollici e V-Strom 1050 DE con cerchi a raggi e anteriore da 21 pollici.
Le novità in realtà sono tantissime e davvero migliorative, se poi si aggiunge il fatto che di moto ora ne abbiamo due ci sarebbe da scrivere un libro: non a caso la cartella stampa che ci è giunta in redazione conta oltre 60 pagine di descrizione. Tentiamo di riassumerle in questa prova e nel video.
Suzuki V-Strom 1050 DE
Partiamo dalla versione con ruota da 21 pollici all’anteriore che strizza tanto l’occhio al mondo del fuoristrada. Un manubrio più largo di 40 mm regala il giusto feeling di guida, le pedane in acciaio di sezione maggiorata (con gommino removibile) permettono una guida in piedi intuitiva e senza ostacoli grazie anche allo snello serbatoio facile da stringere tra le gambe.
Le buone sensazioni sono accentuate anche dalla ciclistica: associati al telaio a doppio trave in alluminio, ci sono la forcella e il mono KYB (da riferimento) o. In fuoristrada non sembra di guidare una moto di questa mole.
Ovviamente, l'escursione delle sospensioni e la luce a terra differiscono tra le due moto, come pure varia l'inclinazione del cannotto di sterzo, e le piastre.
Aiutano anche il cerchio da 21 all’anteriore e da 17 al posteriore. Scelta anomala? No, in quanto le gommature tubeless presenti sul mercato per il cerchio da 17 sono più numerose rispetto a quelle del 18 quindi Suzuki ha deciso di intraprendere questa strada. Per la cronaca la moto monta gomme Dunlop Trailmax Mixtour, un compromesso votato al fuoristrada di tipo turistico.
Anomala è invece la scelta di montare la camera d’aria all’anteriore ed il tubeless al posteriore. Suzuki giustifica il tutto affermando che forare in fuoristrada una camera d’aria sia più difficile e che, nella malaugurata ipotesi, sia tutto più pratico.
Infine, l’ottima e sofisticata elettronica, della quale citiamo la possibilità di impostare la mappatura del controllo di trazione su G (Gravel) e la possibilità di disabilitare l’ABS sul freno posteriore. Intelligentissima poi la regolazione del comando gas ride-by-wire, più duro alla prima apertura per regalare miglior sensibilità al pilota.
Paramotore in alluminio, paratelaio e plexiglass differiscono dalla versione con cerchio da 19 ma attraverso gli optional disponibili si possono sostituire sia su uno sia sull’altro modello.
Il prezzo? 15.990 euro F.C.
Suzuki V-Strom 1050
Così simili e così diverse. Scendere dalla DE e salire sulla sorella restituisce una sensazione di stupore e di stranezza allo stesso tempo. Davvero: le migliorie apportate al modello e le differenze su sospensioni, posizione di guida e telaio la rendono un’altra moto, e non di poco!
Bellissima da guidare su strada, agile, ma precisa al tempo stesso. L'altezza da terra rende facile toccare bene anche a chi è sotto al metro e ottanta.
Queste caratteristiche sono accentuate anche per via dei 10 kg in meno rispetto alla DE.
La piattaforma inerziale lavora su 6 assi e comunica alla centralina tutte le informazioni che poi vengono trasformate e rese all’atto pratico in gestione del controllo di trazione, mappature motore e Abs (cornering) associato alla frenata combinata e al sistema anti-ribaltamento e all'assistenza per le partenze in salita.
Se c'è un appunto che possiamo fare, è quello che riguarda le dimensioni del display TFT a colori, che ci sarebbe piaciuto più ampio. Nonostante questo la facilità di utilizzo e la chiarezza di lettura sono al top della categoria.
In definitiva, abbiamo provato una moto da scegliere per la sua indole di tuttofare anche grazie al motore bicilindrico a L di 90° capace di 107 CV a 8.500 giri e una coppia di 100 Nm a 6.000 giri. Non segnano un record di categoria ma sono prestazioni di livello.
Il prezzo? 15.250 euro F.C.
Brava quindi Suzuki a continuare a credere in un progetto caratterizzato da soluzioni tecniche che ormai diventano quasi caratterizzanti di questo modello, ma che tante soddisfazioni stanno dando anche in termini di vendite.
L'abbigliamento
Casco - Airoh Commander
Giubbotto - Alike
Pantaloni - Alike
Stivali - Alpinestars
Guanti - OJ
Altre informazioni
Meteo: da 0 ai 7°. Nevischio e sole
Luogo: Grecia, nei pressi di Atene
Terreno: asfalto e terra
-
kodiak59, Bergamo (BG)...ah scusa dimenticavo, ma ce l'hai una moto adesso o no? ...sai, due ruote, un manubrio, serbatoio, sella e un motore in mezzo che fa brum brum ...insomma quella cosa li ...o vai ancora in giro per concessionarie a farti fotografare sulle moto in vetrina spacciandole per tue? ...daiii fai la pazzia! il tempo passa tic tac tic tac e potrebbe essere troppo tardi ;-)
-
Korean, Villaricca (NA)@Mikuni , uno che ha avuto la Bmw gs850, capisce molto poco di moto , quindi i suoi commenti servono solo amarci fare 2 risate, ahah