Ray of Darkness, raggio di buio: un minaccioso ossimoro con cui Yamaha riprende la campagna Dark side of Japan con cui fin dall'inizio ha caratterizzato la famiglia MT fin dalla prima MT-09. Come in quella occasione, il video non rivela nulla - anzi, stavolta manca anche un frame che possa dare qualsivoglia indizio, tranne che per la posizione di guida e l'abbigliamento del pilota protagonista.

Il comunicato stampa parla di "una nuova ondata esplosiva di energia oscura destinata a rivoluzionare il mondo MT"; non abbiamo certezze ma non ci sembra ipotesi peregrina una nuova supernaked che prenda il posto di quella FZ1 ormai un po' vecchiotta da un punto di vista architetturale. La classica operazione di matematica elementare del... due più due rende abbastanza semplice arrivare ad un'ipotesi ragionata.

Volendo replicare filosoficamente quanto fatto da Yamaha in precedenza, il propulsore della prima YZF-R1 crossplane (o magari quello della YZF-R1S per il mercato statunitense, che sacrifica qualche cavallo facendo però risparmiare qualche euro) starebbe benissimo sotto una supernaked, e si innesterebbe alla perfezione nella famiglia MT che - non a caso - ha sempre vantato la filosofia crossplane, a volte a costo di qualche forzatura, come trait d'union fra i suoi propulsori.

Vogliamo scommettere? Noi puntiamo su una MT-10!